FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] 1984, ad Indicem; A. Bernieri, Carrara, Genova 1985, p. 104; R. Carozzi, Artisti e artigiani sotto il segno dell'Impero a Carrara, in Il principato napoleonico dei Baciocchi (1805-1814)…, Lucca 1986, p. 445 n. 21; Id., in M. De Micheli - G.L. Mellini ...
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CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] velato da professioni di sudditanza ancien régime, all'ordine napoleonico". Ovvia conseguenza di tale stato di cose furono le Leopoldo (18 nov. 1820) e a barone (da parte dell'imperatore Francesco: 30 ott. 1828). La sua presidenza dell'Interno, che ...
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BEGANI, Alessandro
Nino Cortese
Nacque a Napoli il 19 giugno 1770. Seguendo l'esempio del padre, Angelo, capitano nell'esercito borbonico, entrò nella carriera militare; alunno del Collegio della Nunziatella [...] sino all'8 agosto, quando, giunta notizia della partenza di Napoleone per l'isola di Sant'Elena, il B. decise di cfr. N. Cortese, Memorie di un generale della Repubblica e dell'Impero, Francesco, Pignatelli di Strongoli, Bari 1926, I, p. CCCXCVII; ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] cardinali, mentre il papa era in stato di prigionia. Qui dette prova di accondiscendenza al governo napoleonico, accogliendo l'invito al matrimonio dell'imperatore con Maria Luisa d'Austria (2 apr. 1810): fu perciò annoverato tra i "cardinali rossi ...
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GERBAIX DE SONNAZ, Ettore
Piero Crociani
Nacque a Thonon (Savoia) il 3 genn. 1787, terzogenito di Giano, maggior generale dell'armata sarda, e di Cristina di Maréchal Saumon. Appartenente a una famiglia [...] quanto possibile, evitare alla sua famiglia compromissioni con il regime napoleonico. Nel maggio 1813, però, il G. entrava a far a Pietroburgo per riannodare le relazioni diplomatiche con l'Impero russo, interrotte nel 1860. Insignito già nel 1858 ...
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FAVA GHISILIERI, Paolo Patrizio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1728 dal conte Scipione Statore e da Angiola Maria Facci, che erano entrambi patrizi bolognesi.
Ultimati gli studi [...] dimostrati dal F. in queste funzioni non sfuggirono al governo napoleonico, che il 15 apr. 1806 lo designò arcivescovo di Ferrara commendatore dell'Ordine della Corona ferrea e conte dell'Impero, cumulando cospicue rendite. Le buone relazioni con le ...
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BOCCARDI (Boccardo), Bartolomeo
Rita Cambria
Nato a Genova nel 1754 da famiglia non aristocratica, divenne avvocato e si dedicò quindi alla carriera diplomatica. Nel 1782 la Repubblica di Genova lo [...] dell'Austria. Né, d'altra parte, previde in alcun modo la politica di Napoleone dopo la proclamazione del Regno d'Italia. Quando, nel 1805, fu votata l'annessione di Genova all'Impero, il B. aderì, ancora una volta, al nuovo governo; e fu, con pochi ...
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GALASSI, Vincenzo
Roberto Ligia
Nacque a Cascia nel 1771. Dopo aver militato al servizio del re di Spagna, dove rimase per un anno e mezzo, nell'ottobre 1791 entrò nell'esercito pontificio, assumendo [...] nomina a comandante del corpo dei cacciatori a cavallo.
Nel periodo napoleonico il G., come molti altri ufficiali, passò al servizio della Francia nel periodo in cui Roma fu annessa all'Impero (1809-14) e, con il grado di capo squadrone ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Francesco
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Foligno, nella villa "La quiete", il 20 ott. 1886 da Ugo e dalla sua seconda moglie Laura Altieri. Compiuti in Roma gli studi classici, [...] il suo governatorato venne inaugurata la via del Mare, aperti il Museo napoleonico e il parco di Castel Fusano, isolati Castel Sant'Angelo e il Campidoglio, aperta la via dell'Impero e varata, nel 1930, la riforma tranviaria: in una parola la Roma ...
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BAROLO, Ottavio Falletti marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 24 luglio 1753 da Carlo Gerolamo e da Marianna Giuseppina Wicardel di Fleury Beaufort. Portato agli studi, ricevette un'accurata [...] . Fu proprio nelle vesti di accademico che incontrò la prima volta l'imperatore. Nel 1805, infatti, guidò una commissione incaricata di offrire a Napoleone, di passaggio a Stupinigi, la presidenza onoraria dell'Accademia nazionale. Entrato nelle ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...