PORCELLANA (fr. porcelaine; sp. porcelana; ted. Porzellan; ingl. porcelain, china)
Gaetano BALLARDINI
Genere di ceramica durissima, a corpo bianco. Rilucente, translucida, sonora, impermeabile all'acqua [...] motivi decorativi europei.
Nel '600 e nel '700 la Persia maomettana subì grandemente l'influenza cinese. A Tabriz fu fondata Jahrhunderts, ivi 1919; A. V. Selivanov, Porcellana e faenza dell'impero russo (in russo), Vladimir 1903; L. M. Solon, A ...
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KALĪLAH e DIMNAH
Francesco Gabrieli
. Celebre raccolta di apologhi di origine indiana, che, tradotta nel sec. VI d. C. dal sanscrito in pehlevico e nell'VIII dal pehlevico in arabo, si è diffusa in [...] terza rielaborazione in prosa persiana, eseguita per ordine dell'imperatore mongolo d'India Akbar, nel 996/1587-88, turco orientale; da Naṣr Allāh, che fu anche versificato in persiano nel sec. XIII, dipendono due antiche versioni in turco orientale ...
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TEMISTOCLE (Θεμιστοκλῆς, Themistocles)
Gaetano De Sanctis.
Politico e generale ateniese. Figlio di Neocle, appartenente al demo di Phrearrioi e alla gente nobile dei Licomidi, nacque intorno al 530-525 [...] di poter trovare un sicuro e onorevole rifugio se non in Persia. Artaserse gli assegnò le rendite e il dominio di Magnesia sul le altre due città spettando probabilmente fin da allora all'impero ateniese. A Magnesia si stabilì ed ivi si conservò a ...
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KURDISTAN (A. T., 73-74)
Ettore Rossi
Letteralmente "paese dei Curdi", denominazione geografica non bene definita, alla quale corrisponde un'imprecisa distribuzione etnografica. Si può dire all'incirca [...] si sottrassero i Curdi (sec. XIII-XIV), il Kurdistān diventò territorio di contesa tra la Persia ricostituita sotto le diverse dinastie e l'impero ottomano formatosi nel sec. XIV e rafforzatosi nel sec. XV. I Curdi furono coinvolti nelle competizioni ...
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MARGIANA
Bruno Genito
(App. I, p. 821).
La M., dal nome antico-persiano Margus, costituisce, in senso stretto, la regione del delta endoreico del fiume Murghab che scorre oggi nella repubblica del Turkmenistan. [...] , anche se è nota una ribellione all'epoca di Dario i. Dopo il 6° secolo a.C., con il consolidarsi degli imperi iranici a sud e delle società dei nomadi allevatori a nord, la M. si trasformò progressivamente in una marca di confine, intermediatrice ...
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LIBANO, Grande (ebr. Lĕbānōn; gr. Λίβανος; lat. Libănus. La connessione del nome con le radici l-b-n "essere bianco", un tempo generalmente ammessa, è oggi contestata e si ritiene che esso sia di origine [...] poi della Celesiria e Siria (passando quindi dal dominio persiano a quello macedonico, poi alternativamente a quello dei Seleucidi il Libano alla fine del secolo VII, stimolati dall'impero bizantino che vedeva in essi dei preziosi alleati nella lotta ...
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PRIENE (Πριήνη, Priene)
Arnaldo MOMIGLIANO
Biagio PACE
Città ionica dell'Asia Minore. Il suo nome, evidentemente connesso con quello della città cretese Priansos, costituisce uno dei tanti indizî [...] e passò sotto il dominio lidico e più tardi sotto quello persiano. È notevole che essa non abbia mai svolto attività colonizzatrice e economicamente prospera, soprattutto nei primi due secoli dell'Impero, animata dalla generosità e dal forte senso ...
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TURKESTAN (XXXIV, p. 559)
Ettore Rossi
Storia. - Il Turkestan, nell'ambito territoriale a suo luogo descritto, fu fino al sec. VII d. C., abitato da popolazioni di razza e di civiltà iranica. La regione [...] Ghūrak, quando furono attaccati dagli Arabi, cercarono l'aiuto dell'imperatore della Cina; o per invito dei Cinesi o di loro iniziativa , Mīr ‛AlīShīr Nevā'ī, morto nel 1501, scrisse in persiano e in turco. Alla caduta dei Tūmūridi, il Turkestan fu ...
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SETTIMANA (dal lat. septimāna, aggettivo sostantivo; in lat. anche hebdomada, dal gr. ἑβϑομάς "gruppo di sette" fr. semaine; sp. semana; ted. Woche; ingl. week)
Alberto Pincherle
È il periodo di sette [...] antica, come volevano i cosiddetti panbabilonisti, non è sorta prima del sec. VI a. C., durante il secondo impero babilonese e il persiano, e non si è diffusa in Occidente che più tardi, giungendo a dominare le menti durante l'età ellenistica e ...
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GIUDITTA
Giuseppe Ricciotti
. Libro deuterocanonico (v. bibbia) dell'Antico Testamento, che prende nome dalla protagonista. Il testo originale del libro, che doveva essere ebraico o aramaico, è perduto; [...] uomini a punire tutte le popolazioni a occidente del suo impero, che non gli avevano prestato aiuto nella guerra contro Hist., XXXI, 19, 2-3), e forse anche un Bagoa (in persiano "eunuco", nome che appare anche in Giuditta), il quale depredò il Tempio ...
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persiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Della Persia, paese e stato antico e moderno dell’Asia occid. tra il Mar Caspio e il Golfo Persico (oggi denominato ufficialmente Repubblica Islamica d’Iràn, pers. Īrān): l’antico impero p.; le guerre...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...