La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] sua persona. In base ai doveri del suo ufficio, e della sua condizione di Augusto, è ovvio che l’imperopersiano sia al centro della sovrintendenza imperiale verso le regioni mediorientali, in una varietà di approcci e di pianificazioni strategiche ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...]
L’autore dell’Expositio totius mundi et gentium inizia la sua descrizione del mondo partendo da Oriente. L’imperopersiano è indicato rapidamente, naturalmente in termini negativi, e quando infine si giunge alla frontiera lo scrittore commenta post ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. La storiografia
Abdesselam Cheddadi
La storiografia
Le circostanze che accompagnarono la nascita della storiografia musulmana ‒ che per il [...] dell'epoca classica. Se al momento della comparsa dell'Islam l'Impero bizantino era alla conclusione di un processo che aveva portato, tra dei futūḥ (resoconti delle conquiste dei territori dell'Imperopersiano e di gran parte di quello bizantino) e ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...]
La ricerca archeologica ha permesso di risalire solo fino al VI sec. a. C., quando la regione fu assorbita dall'imperopersiano ad opera di Ciro o di Dario. Più che nel campo della produzione artistica, la dominazione achemènide lasciò le sue tracce ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] anche elementi della cultura egiziana e siriana. Un mondo sicuro della sua durata ma che si sentiva minacciato dalla grande potenza dell’imperopersiano a est e che subiva danni non indifferenti dal processo di migrazione delle tribù esterne all ...
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La civiltà greca
Louis Godart
Alla fine del 3° millennio a.C., sull’onda delle grandi migrazioni indo-europee, gruppi di invasori s’insediano nei territori meridionali della Penisola Balcanica. Non [...] con a capo il re macedone. Lo scopo ultimo di questa Lega era di condurre un’impresa comune contro l’imperopersiano. Alla morte di Filippo nel 336 a.C., il figlio Alessandro attuò il progetto malgrado alcune difficoltà iniziali (opposizione interna ...
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Asia, storia della
Massimo L. Salvadori
Il continente madre di grandi civiltà
Nessun continente ha visto svilupparsi nel proprio seno tante importanti civiltà come quello asiatico e nessun altro ha [...] al 2° millennio. Tra il 13° e il 7° secolo a.C. si ebbero l'ascesa e il culmine dell'impero degli Assiri, cui fece seguito in Iran il grande imperopersiano che, dopo aver conosciuto l'apogeo tra il 6° e il 5° secolo, fu distrutto nel 4° secolo da ...
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Persiani
Pietro Mander
Gli acerrimi nemici dei Greci antichi
I Persiani erano un popolo affine ai Medi, dalle origini oscure, che abitava l’attuale regione iranica di Fars (antica Parsa). Non sappiamo [...] . Oltretutto, gli scrittori greci ci ragguagliano solo su quella parte dell’Imperopersiano prospiciente la Grecia, ma quasi nulla ci fanno sapere sulle province orientali.
Un impero smisurato
Questo oscuro popolo si impose tra i grandi regni del ...
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postale, servizio
Servizio che provvede alla spedizione e alla trasmissione, nonché al ritiro e al recapito, di corrispondenza, pacchi, vaglia ecc. Un servizio regolare di trasmissione delle lettere [...] (informazioni, ordini ecc.) è attestato sin dall’antichità, per es. nell’imperopersiano o negli Stati ellenistici, ma tale servizio provvedeva solo a mantenere un contatto continuo fra il governo centrale e i capi militari e civili periferici, e non ...
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Tamerlano
Silvia Moretti
Il condottiero che restaurò la potenza del grande Impero mongolo
Sulla scia delle imprese compiute da Genghiz khan nei primi decenni del 13° secolo, un altro grande condottiero [...] del grande Genghiz khan. Per consolidare il suo potere Tamerlano si sbarazzò rapidamente dei khanati vicini e si lanciò alla conquista del debole Imperopersiano, diviso tra diverse dinastie.
I successi militari
Tra il 1381 e il 1385 occupò la ...
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persiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Della Persia, paese e stato antico e moderno dell’Asia occid. tra il Mar Caspio e il Golfo Persico (oggi denominato ufficialmente Repubblica Islamica d’Iràn, pers. Īrān): l’antico impero p.; le guerre...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...