LAUENBURG (A. T., 53-54-55)
Walter HOLTZMANN
Antico ducato della Germania, ora circondario della provincia prussiana di Schleswig Holstein, che si stende sulla riva sinistra dell'Elba, con un'area di [...] del Hannover. Occupato dai Francesi nel 1803, incorporato nell'Impero francese nel 1810, dopo la caduta di Napoleone fu ) e nel 1876 fu unito come un circondario allo stato prussiano. Nel lasciare il servizio dello stato Bismarck ricevette il titolo ...
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MASSIMILIANO II Giuseppe, re di Baviera
Giuseppe GALLAVRESI
Nato a Monaco il 28 novembre 1811, ivi morto il 10 marzo 1864. Figlio del re Luigi I, fu educato con gran cura ed ebbe a maestri i migliori [...] che si tentava di elaborare a Francoforte. Posto di fronte all'avversione dei Bavaresi a un impero unitario sotto lo scettro prussiano, M., pur mostrando le sue preferenze per un'organizzazione trialistica della Confederazione germanica, dovette ...
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GAGERN, Hans Christoph, barone von
Walter Platzhoff
Uomo politico, nato il 25 gennaio 1766 nel castello Kleinniedesheim presso Worms, morto il 22 ottobre 1852 a Hornau presso Höchst Compiuti gli studî [...] egli ottenne per il re Guglielmo I anche il confine della Mosa verso la Prussia. Nella questicne riguardante la Germania egli sosteneva la restaurazione dell'Impero sotto gli Asburgo e la concessione di diritti fondamentali al popolo tedesco. Dopo la ...
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THUN e HOHENSTEIN
Heinrich KRETSCHMAYR
. Antichissima famiglia gentilizia austriaca, che trae le sue origini da una rocca omonima della Valle di Non; viene menzionata già in documenti del 1145. Nel [...] 1629 ricevette il titolo di conti dell'impero; un suo ramo assurse in Austria nel 1911 al principato. Oltre a trovò in continuo contrasto con il Bismarck, plenipotenziario prussiano, contro il quale dovette difendere la situazione privilegiata ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] Papen, la cui carica di commissario del Reich per la Prussia veniva di fatto a decadere, Hitler estorse mediante un decreto le SS, le quali apparivano sacre e inviolabili nel capillare impero che si erano costruito in tutti i settori pubblici; in ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di battezzare i bimbi nati da matrimoni misti). L'imperatore nella seconda e ultima udienza lasciò al papa una di G. XVI; si direbbe che la Santa Sede, vittoriosa in Prussia, in Ungheria tollerasse la situazione di fatto. In sostanza fu estesa al ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] la sorte era stata benevola con Venezia ancora prima che la scomparsa, nell'ottobre del 1740, dell'imperatore Carlo VI inducesse Federico II di Prussia ad invadere la Slesia e iniziare così una guerra, che avrebbe visto scendere in campo nei mesi ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] fronte controrivoluzionario, alla testa del quale si posero, con la dichiarazione di Pillnitz dell'agosto 1791, l'Impero e la Prussia. Quando l'ambasciatore francese a Venezia Louis de Durfort informò il serenissimo governo di quanto era avvenuto ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] 23-29. Per quanto riguarda la politica di tolleranza nell'impero austriaco, che si concluse con il riconoscimento della libertà cit., pp. 33-38.
32 Wilhelm von Humboldt, ambasciatore prussiano a Roma dal 1806 al 1808, fu orgoglioso di poter far ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
Problemi di definizione
Del liberalismo sono state date definizioni sensibilmente differenti, e, naturalmente, tali differenze corrispondono a modi diversi di concepire [...] di fedi religiose; la concezione medievale dell'impero universale fu soppiantata dal potere irresistibile della sovranità filosofo di Königsberg (che vive nel regime dispotico-paternalistico prussiano) uno dei principî a priori sui quali deve essere ...
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franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...