Foro Romano
Tommaso Gnoli
Il cuore pulsante di Roma antica
Nella civiltà romana, il foro era il punto d'incontro ufficiale dei cittadini di tutti i territori della Repubblica e poi dell'Impero: lì essi [...] mazzi di fiori in sua memoria.
Decadenza e rinascita del Foro Romano
In seguito alle invasioni barbariche e al crollo dell'ImperoRomanod'Occidente il Foro Romano conobbe un lento abbandono e - di conseguenza - un progressivo deterioramento degli ...
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PROTOBULGARI
A. Tschilingirov
Termine con cui nella moderna storiografia vengono indicate cumulativamente alcune stirpi, legate tra loro da una coalizione, che appartenevano - accanto ai Cazari, agli [...] fusero con la locale popolazione sarmata. Da queste terre, i nomadi, accanto agli Unni, attaccarono Bisanzio e l'Imperoromanod'Occidente.Con la caduta della coalizione unna, avvenuta alla metà del sec. 5°, i P. si ritirarono nelle regioni intorno ...
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CHILDERICO, Tomba di
J. Werner
La tomba del re dei Franchi Childerico, morto nel 482 (per la data cfr. W. Levison) fu scoperta il 27 maggio 1653 presso la chiesa di St. Brice a Tournai (Belgio) e identificata [...] A. David). L'anello con il sigillo e la fibula di Childerico sono certamente opera degli orafi dell'ImperoRomanod'Occidente.
Lo stile cloisonné della Tomba di Ch. introduce nel territorio del regno dei Merovingi quell'indirizzo stilistico formatosi ...
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MASSIMO (Magnus Maximus, in un'occasione, forse con intenti politici, Flavius Maximus)
C. Bertelli
Usurpatore dell'ImperoRomanod'Occidente dal 383 al 388 d. C.
Spagnolo, di oscuri natali, era stato [...] compagno d'arme del comes Teodosio, il padre del futuro imperatore, con cui, per protezioni ricevute, vantava una certa adfinitatem. Creato dux, e poi comes Britanniarum da Graziano, nel 383 le truppe ribelli lo proclamavano Augusto, benché egli si ...
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ROMOLO AUGUSTO (Romulus Augustus)
F. Panvini Rosati
Imperatoreromano, innalzato al trono in giovanissima età il 31 ottobre 475, a Ravenna, dal padre, il patrizio Oreste. Dopo che Odoacre si fu impadronito [...] e relegato in Campania. Con lui termina l'ImperoRomanod'Occidente.
Le monete ci mostrano un'immagine molto giovanile il busto frontale corazzato e galeato, del tipo comune nel V sec. d. C. Non si conoscono ritratti di R. A. di sicura attribuzione. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] riprese conquistata e nel 476 Odoacre, re degli Eruli, depose Romolo Augustolo, ultimo imperatoreromanod’Occidente.
Regno ostrogoto: l’imperatored’Oriente Zenone, preoccupato dall’espansione di Odoacre nell’Illirico, spinge il re degli Ostrogoti ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’ImperoRomanod’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] e ancor più per i molteplici rapporti che l’Impero B. ha avuto con l’Occidente e l’Oriente. Per il tramite della letteratura periodo ancora ellenistico: prevalgono gli scrittori d’origine orientale, primo su tutti Romano il Melode, il maggior poeta b ...
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(gr. βάρβαρος)
Storia
Secondo i Greci, chi parlava un linguaggio incomprensibile e perciò sgradevole, e poi, in genere, lo straniero (similmente, nell’antico indiano barbarāḥ erano «i non arii», propr. [...] gli effetti che essi ebbero sulla vita dell’Imperoromano, ma anche i motivi più profondi che determinarono le grandi ondate migratorie non erano terminate, ma il mondo romanod’Occidente aveva raggiunto un nuovo assetto ben definito, con le quattro ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] importante della Siria. La carenza d’acqua rimane tuttavia un problema 2250 a.C. il centro di un importante impero che contrastò dapprima l’espansione verso il Mediterraneo sul sostegno politico dell’Occidente (Usa, Francia e Gran periodo romano, e ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'imperoromanod'Oriente e poi di quelli bizantino [...] poco più di cinque anni. L'audacia del progetto causò diversi problemi già in corso d'opera (Procopio, De Aed., I, 1, 70-78) e la cupola originale, cultura e religione nell'ImperoRomano (secoli IV-VI) tra Oriente e Occidente, "Atti del secondo ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...