DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] prima, quando il re Liutprando li aveva sottratti all'Impero bizantino. In seguito a quest'accordo, Stefano II Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, in Storia universale, a cura di E. Pontieri, III, 1, s. l. né d. [ma Milano 1965], pp ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] politica di Federico, ormai pronto, dopo il disastro romano del 1167, a cercare un accomodamento con il re : elementi tradizionali e prospettive nuove nella politica meridionale dell'Imperod'Occidente, in Id., Tra Roma e Palermo, Galatina 1989, ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] , l’Imperoromano era percepito come un impero cristiano e 22 Sulla cristianizzazione della sovranità nell’Occidente altomedievale, cfr. Y. Hen, 59 Si veda ad esempio: Smar., via reg. 3, c. 940C-D (Salomone ed Ezechia); 4, c. 943C (Salomone); 18, cc. ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] papa istituì il 25 marzo il Prefatio romano della Vergine (Et te in veneratione). Sempre di Gerusalemme da parte dei cristiani d'Occidente avvenuta il 15 luglio 1099, fatto radunati a Clermont a sovvenire l'imperatore bizantino contro i Turchi - si ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] d'Oriente, gelose della loro autonomia. Questo concilio romano del 341 segnò un momento decisivo nel tormentato iter della controversia ariana, perché significò l'intervento attivo dell'Occidente situata nella parte dell'Impero retta da Costante, ma ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] 308 non venne indicato, come altrove nell'Imperoromano, con i due nomi dei consoli, ma proclamò imperatore, mentre l'augusto per l'Occidente era Valentini-G. Zucchetti, II, Roma 1942 (Fonti per la Storia d'Italia, 88), pp. 77, 128-29.
V. Monachino, ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] e i 'coloni' del tardo Imperoromano? Che cosa li differenzia dai 'servi certamente meno forti che in Occidente a causa della coincidenza Paris 1993.
Bloch, M., Serf de la glèbe: histoire d'une expression toute faite, in "Revue historique", 1921, n ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] scambî commerciali con l'imperoromano si intensificarono durante il being an account of his travels in India and Ceylon (A. D. 399-414), (trad. e note di J. Legge), In generale, per il commercio con l'Occidente: M. Wheeler, Rome beyond the Imperial ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] conto della situazione in Occidente e riferirne al suo imperatore.
Quando G. e Leone dell'Imperoromano ("Romani decus imperii"). Personalmente p. 167.
Andreae Danduli Chronica per extensum descripta a. 46-1280 d.C., in R.I.S.², XII, 1, a cura di E. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] d.C. La fine di entrambe le culture – di Černjachov e di Sîntana-de-Mureş –, indubbiamente causata dall’espansione unna verso occidente, germanici sorti sul territorio un tempo appartenuto all’Imperoromano, anche in Italia la minoranza germanica non ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...