L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] ’espressione definitiva nel giudizio dato alla sua personalità.
Costantino tuttavia non appartiene solo all’Occidente: anzi, in misura ancor maggiore appartiene all’Imperoromanod’Oriente. Qui la valutazione datane è assai diversa, ed egli non è ‘l ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] è considerato il punto di partenza dell’Imperoromanod’Oriente, chiamato Impero bizantino dagli storici occidentali a partire dal Rinascimento. La sua statura fu tale che tanto in Oriente quanto in Occidente gli si attribuì la costruzione di edifici ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] Oriente è una delle cause del declino dell’Imperoromanod’Occidente35. Proprio perché si convertì al cristianesimo par aucun moyen attirer l’argent de l’Orient, pendant que l’Occident, pour avoir de ses marchandises, y envoyait le sien. L’or et ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] e culturali fra la Rus’ e gli eredi dell’Imperoromanod’Oriente. Le distruzioni, inflitte dai tatari, e la perdita cui si sanciva la cessione del potere temporale al papa sull’Imperod’Occidente. A partire da Novgorod, in cui servì da base al ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] e ne fissano la data al sacco di Roma da parte di Alarico, nel 410. La deposizione dell'ultimo imperatoreromanod'Occidente nel 476 è stata ritenuta da altri una data significativa, quantunque all'epoca non abbia comportato conseguenze troppo ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] presumibilmente dagli esuli dai territori dell'ex Imperoromanod'Oriente conquistati dagli Ottomani, tra i quali oltre a una serie di informazioni sulla situazione politica in Occidente con particolare attenzione alle vicende della guerra per il ...
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Imperatoreromano dal 306 al 337. Nacque probabilmente nel 280, da Costanzo Cloro e da Elena, a Naisso (Mesia); visse prima alla corte di Diocleziano, seguì poi il padre in Britannia e alla sua morte fu [...] economico, e assumeranno spesso posizioni di antagonismo, sino a che alla fine dello stesso secolo si giungerà alla separazione tra Imperod'Oriente e d'Occidente. Nel 332 i Goti furono vinti dal figlio C. II; a 300.000 Sarmati nel 334 fu concesso di ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] degli ex federati barbarici, governò l’Italia.
L’Imperoromano sussisteva ancora; formalmente, mancando l’Augusto d’Occidente, l’Impero tornava nelle mani dell’Augusto d’Oriente, ma gli imperatorid’Oriente non potevano ora, né volevano, affrontare ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] gravità degli avvenimenti nell’Occidente, impegnato nella seconda guerra punica, e il pericolo romano.
I Romani, intervenuti era nuovamente in possesso dei sovrani del ricostituito Impero bizantino d’Oriente, che nel 14° sec. ne affidarono ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] il cristianesimo in espansione e lo Stato romano politeistico: l’ultima persecuzione (iniziata sotto Diocleziano e conclusa sotto Massimino nel 311) fu più cruenta qui che altrove.
Alla caduta dell’Imperod’Occidente (476) l’E. divenne possedimento ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...