BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] del 526, dopo il ritorno del papa dalla missione in oriente (così il Coster), nell'autunno del 524 secondo la tradizione ), pp. 210-229; A. Degrassi, I fasti consolari dell'ImperoRomano dal 30 a.C. al 613 d.C., Roma 1952, p. 97; C. H. Coster, The ...
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Boezio Anicio Manlio Torquato Severino (Roma 480 ca - Pavia 524 o 526) filosofo e letterato latino. Educato a Roma secondo il modello retorico-filosofico della classicità, completò gli studi ad Atene e ricoprì importanti cariche alla corte di Teodorico. Accusato di tradimento, venne imprigionato e condannato ... ...
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Filosofo latino (n. Roma 480 ca
m. 524).
Una vita di onori e una tragica fine
Nato nella nobile famiglia degli Anici, s’impose molto presto negli studi, tanto da meritare già nel 505 le lodi di Cassiodoro. Giovanissimo divenne questore e patrizio, nel 510 console e nel 522 magister officiorum. Nonostante ... ...
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Filosofo (Roma 480 circa - Pavia 526 o, secondo la tradizione, 524), della nobile famiglia degli Anici. Presto s'occupò di studî, meritando nel 505 le lodi di Cassiodoro. Giovanissimo, fu questore e patrizio, nel 510 console; nel 522 magister officiorum. Nonostante il favore sovrano, egli era segretamente ... ...
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Francesco Tateo
Filosofo e letterato romano, discendente dalla nobile gente Anicia, vissuto fra il V e il VI secolo durante la dominazione ostrogota in Italia.
La condizione sociale e la rinomata dottrina lo sollevarono ad alte cariche politiche e gli procurarono il favore di Teodorico, il quale se ... ...
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Nacque in Roma, forse nel 480 d. C. o poco più tardi. Apparteneva al ramo dei Boëthii della illustre famiglia degli Anicii. Morto suo padre, forse fu accolto in casa dall'amico Quinto Aurelio Simmaco e ivi educato. Più tardi sposò la figlia di Simmaco, Rusticiana. S'occupò presto di studî, tanto che ... ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] soprattutto di G. Balla, nel cui studio romano aveva conosciuto anche E. Prampolini e F. anche alla rivista di orientamento neospiritualista Ultrà, diretta da D. Calvari, il quale antica, la spiritualità pagana dell'Impero; in questo quadro l'unica ...
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GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] un tribunale presieduto dall'imperatore. L'istruttoria, condotta 1-77 (per i nn. 2, 3 e 4); R. Romano, Un opuscolo inedito di G. I., in Bollettino dei classici, immortalité de l'âme et la résurrection, in Échos d'Orient, XXXII (1933), pp. 413-428; J.M. ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...