Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] essere considerata come paradigma diffuso, lo spostamento da Occidente a Oriente, da ambienti in cui gran parte 730.
20 D. Sabbatucci, Divinazione e cosmologia, Milano 1989; S. Montero, Politica y adivinación en el Bajo ImperioRomano: emperadores y ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] i popoli europei d’Oriente e d’Occidente vennero progressivamente cristianizzati, III nel corso di un incontro con l’imperatore Federico I, che si impegnò formalmente a mettere Italia: tra questi Luigi Desantis, romano, già teologo dell’Inquisizione e ...
Leggi Tutto
Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] a Costantinopoli, su entrambe le rive del Bosforo e nell’Occidente latino. In Italia si distinguono i casi di Paolino di ’ultima nella storia plurisecolare dell’Imperoromano, con la conseguenza che gli oggetti d’interesse, pur restando i medesimi ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] Vettio Valente in realtà risalgono al I sec. d.C. e che questo autore è citato per contro gli astrologi, come avveniva nell'Imperoromano.
A partire dal I sec. a non inferiore a quello riscontrabile in Occidente fino al Rinascimento, in realtà, ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] più intensa; nelle póleis d'Occidente era minore il peso Questa concezione era nota al mondo romano a causa di secoli di intenso cui fortuna, tuttavia, prosegue fino alla fine dell'Impero, nel 409 d.C., quando aruspici etruschi (o sedicenti tali) ...
Leggi Tutto
La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] questo clima di lotta, che vedeva certamente coinvolti anche il papa e l’imperatored’Occidente, la comparsa di un monumento simile, raro se non anomalo nel contesto romano, fa certamente pensare: la croce, in questo momento, è veramente al centro di ...
Leggi Tutto
Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] ’imperatored’Oriente chiede durante il concilio di Piacenza aiuto al papa e ai cristiani d’Occidente per di quello che era ritenuto il primo imperatore cristiano, ma, più semplicemente, il successore dell’Imperoromano».
28 H.E.J. Cowdrey, The ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] in un primo tempo i fondi dell'Agro romano e le Legazioni -, che si protrasse per con i re di Napoli e con l'imperatore per la difesa del suo Stato; ma la all'elezione democratica del nuovo "patriarca d'Occidente" da parte del clero inferiore ...
Leggi Tutto
Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] esotico e diverso, rispetto all’Occidente latino, fa oggi problema. Non nelle sembianze dell’imperatoreromano e il suo . A Study in Ancient Platonic Theology, Hanover (NH)-London 1991.
5 D.Chr., oratio 12,26.
6 Plu., De Iside et Osiride 67,377F ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] attribuire anche alla conflittualità tra la Chiesa e l’Imperod’Occidente. Alcuni ritengono che con la sua cautela la Chiesa ] come quella del campo è il regolo turritano, non l’imperatoreromano, come alcuni pensano»53. Non è possibile che l’Angius ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...