Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] dell’allegoria, il s. fosse qualcosa d’immediato, che avesse un rapporto motivato con Padre fu operata in Occidente per influsso della teologia impero una formula di fede unica. A Roma si manifestò una certa resistenza a sostituire l’antico s. romano ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] la Victoire; mentre le paludi a occidente della riva destra furono disseccate alla quel tempo Parigi faceva parte del regno "romano" di Egidio, poi di Siagrio, e non Sette anni (l'altro trattato fra l'imperatriced'Austria e Federico II di Prussia fu ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] tombe dei ricchi Tebani del Nuovo Impero appaiono, per esempio, figure di cantatrici che al perire degli Egizî nel Mar Rosso le donne d'Israele intonarono in coro, al suono del tüph (tamburello), trasmessa all'Occidente ambrosiano e romano) tra due ...
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SOFIA (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Bogdan FILOV
Enrico DAMIANI
Saul MEZAN
Capitale del regno bulgaro, una delle più importanti città della regione balcanica (42° 41′ 40′′ N., 23° 19′ 39″ E.). È situata [...] influenza esercitata su Sofia dall'Occidente europeo è ben riconoscibile, d'arte applicata.
La costruzione più antica a Sofia è la chiesa di S. Giorgio, in origine edifizio termale romano " delle provincie europee dell'Impero e cominciò a perdere della ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] cioè la forza coattiva, e quindi del potere d'impedire all'interno della propria sfera di comando le entrato imperiosamente nella storia dell'Occidente col internazionali e strutture militari di Sergio Romano
sommario: 1. Diplomazia e ideologia. ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] preesistente fondo greco e dai forzati rapporti con l'Occidenteromano, l'arte partica produsse opere nelle quali l' Con la fine del 4° sec. d.C., i territori dell'impero kushana vengono in parte occupati dall'impero gupta, che avrà vita fino alla ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] potrebbe dirsi socialmente imperiosa, da aspirazioni sociali queste attività, che in Occidente sono tipiche dell'età senso del diritto romano), in un contesto 1949).
Lüthy, H., Le passé présent. Combat d'idées de Calvin à Rousseau, München 1965 (tr ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] nuclei napoletano, siciliano, milanese, genovese, romano e fiorentino. L’ospedale si sposta a di Roma, della Spagna o dell’Impero e perseguitati o tenuti sotto stretto pensi al resettlement in Occidente dei profughi d’oltrecortina, oppure, caso ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] gestione collettiva. Derivano dal diritto romano il concetto della priorità d'uso e la considerazione dell'effetto il basso Impero da una forte sacralità.
Per tre secoli la città medievale forgerà i caratteri peculiari dell'Occidente assumendo poco ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] romano ‒ spesso presenti, anche se in stato di crescente degrado, nei centri urbani ormai in decadenza dell'Occidente come anche d'Africa e d secoli, dopo lo sviluppo e il tracollo dei primi imperi dell'età del Bronzo Tardo nella seconda metà del II ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...