NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] Impero all'interno del Collegio cardinalizio alla morte di Gregorio VII. Poco dopo la fine del sinodo romano nell'ambito dell'Occidente e lo assistettero grégorienne, I, Louvain-Paris 1924, pp. 309-40; D.B. Zema, The Houses of Tuscany and of Pierleone ...
Leggi Tutto
Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] Roma per ricevere la corona imperiale dal popolo romano e per stabilirvi la sua residenza. L'invito loro visita rivelò infatti all'Occidente cattolico, per la prima di organizzare una crociata contro l'Imperod'Oriente, progetto approvato anche da ...
Leggi Tutto
Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] d'azione, intervento e controllo nelle nomine vescovili, ma perdeva terreno nelle altre parti dell'Impero primo concilio ecumenico celebrato in Occidente. Il suo primo annuncio è come testimone oculare di un sinodo romano di C.: non sembra potersi ...
Leggi Tutto
Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] al soglio pontificio di Leone II, comunicata personalmente dall'imperatore il 10 marzo a C. ed agli altri delegati romani Corsi d'Arte Ravennate e Bizantina", 2, 1959, pp. 1-32.
O. Bertolini, I Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, ...
Leggi Tutto
FELICE IV, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del "Samnium" ma faceva parte del clero della Chiesa romana. È da identificare probabilmente con il diacono che nel 519-520 [...] onori di cui l'imperatore fece oggetto il papa, e, d'altro canto, rimase dissidenza - di una parte del clero romano, nell'ambito del quale compì forse una politica religiosa di Teodorico, in I Goti in Occidente. Problemi, Spoleto 1956, pp. 220-24.
B ...
Leggi Tutto
BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] massimi centri culturali dell'impero. A Tessalonica comunque Occidente (relazioni tese tra Filippo VI ed Edoardo III d . Boccaccio, Genealogia deorum gentilium, I XV, a cura di V. Romano, Bari 1951, p. 761; G. Mandalari, Fra Barlaamo Calabrese, maestro ...
Leggi Tutto
PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] di Lotario, il figlio dell’imperatore affiancato al trono sin dell d’histoire, LXX (1992), pp. 893-906; R. Wisskirchen, Die Mosaiken der Kirche Santa Prassede in Rom 278; A. Ballardini, Fare immagini tra Occidente e Oriente: Claudio di Torino, Pasquale ...
Leggi Tutto
VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] S. Angelo dalle truppe dell'imperatore Enrico IV e, dopo aver area beneventano-cassinese, in La cultura antica nell'Occidente latino dal VII all'XI secolo, I-II Deutschen Historischen Instituts in Rom", 48, 1977; V. D'Alessandro, Fidelitas Normannorum ...
Leggi Tutto
Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] imperatori e comunicati importanti avvenimenti, ma questo non sembra esserne stato l'uso in Occidente si può definire romano per la grande ambons de Saint-Maurice et de Romainmôtier, in Mélanges d'Histoire et de Littérature offerts à M. Ch. Gilliard ...
Leggi Tutto
STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] rivolta al pontefice romano poteva benissimo essere indirizzata contro lo stesso Fozio, laico e destituito d'autorità, e che In Occidente, pur politicamente sfortunato, S. riuscì ad imporre la sua autorità sui vescovi dei paesi dell'ex Impero ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...