I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] ellenico (come quello di Ciriaco d'Ancona), si assiste all'arrivo di antichità dall'Oriente e al sorgere delle prime raccolte Torino 1989, pp. 898-910; S. Settis, Un'arte al plurale. L'imperoromano, i Greci e i posteri, ibid., pp. 827-78; F. Solinas ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] intraprendere una ricerca spirituale il problema dell'orientamento religioso non si pone più in termini agli occhi di molti uomini d'oggi; dall'altra la globalizzazione una setta nata alla periferia dell'Imperoromano, il cui capo aveva subito ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] ma soprattutto i regimi filo-occidentali in Medio Oriente e in Asia Centrale. Terzo: per palazzo ai tempi dell'Imperoromano o dei principati di pacchi-bomba a docenti universitari e uomini d'affari, uccidendo 3 persone e ferendone altre ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] ha avuto inizio nell'Oriente e si è concluso con il crollo dell'Imperoromano, ha fatto seguito secondo vol. II, Stuttgart 1975, pp. 593-717.
Koselleck, R., Stempel, W.-D. (a cura di), Geschichte - Ereignis und Erzählung, München 1973.
Löwith, K., ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Subcontinente indiano
Liliana Camarda
André Tchernia
La rete degli scambi e dei contatti
di Liliana Camarda
Le vie di comunicazione all'interno [...] il punto di partenza per l'Estremo Oriente e lo Sri Lanka. Gli Indiani un legame diretto tra l'Imperoromano e la Cina. Potrebbe essere and Metals in Ancient India, I-II, New Delhi 1996; D.D. Leslie - K.H.J. Gardiner, The Roman Empire in ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] : tracciati stradali, miliari, ponti, in Milano capitale dell'imperoromano (286-402 d.C.), Milano 1990, pp. 237-39; G. Bonora sec.) riuscì a rendere più semplici i rapporti con l'Oriente attraverso la via del Nord, da questo momento e fino al ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] di Alarico, nel 410. La deposizione dell'ultimo imperatoreromanod'Occidente nel 476 è stata ritenuta da altri una data carolingienne en Occident; dall'altra esprime un deciso orientamento rivolto al fiorire della grande arte romanica francese. ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] portati dai trionfatori delle campagne d'Oriente, giunsero a Roma artisti e diffusi in tutte le province dell'impero. La rapidità con la quale si con Augusto, si fosse rapidamente propagato in tutto il mondo romano. Nel 30-29 a.C., poi, lo stesso ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] È sorprendente che durante l'Imperoromano la coltivazione del grano si estendesse o a quello effettuato attraverso una via d'acqua, le aree dedicate alla produzione 'homme et l'eau en Méditerranée et au proche Orient, IV, Lyon 1987, pp. 45-56; F ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] condizionati e i 'coloni' del tardo Imperoromano? Che cosa li differenzia dai 'servi' perché "in Oriente mancavano quei contrappesi , Paris 1993.
Bloch, M., Serf de la glèbe: histoire d'une expression toute faite, in "Revue historique", 1921, n. ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...