GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] pp. 11-22), che si basa sulla «capacità del Mezzogiorno di legarsi all’Occidente» (p. 13). Sin dai primi numeri Galasso fu presente con 1982, Roma 2005; Potere e istituzioni. Dalla caduta dell’Imperoromano a oggi, Torino 1974 (ed. 1976);
Da Mazzini ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] imperatoreromano Diocleziano, "l'empio persecutore dei Cristiani" (come invece si usava fare a partire dalla storia ecclesiastica di Eusebio), bensì dalla nascita di , Les sources du droit de l'Aglise en Occident du III au VIII siècle, Paris 1985, pp ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] di razza diversa da quella degli Arabi. Lo scambio non può stupire. Certo a Roma, e nell'Occidenterom. di storia patria, LVIII (1935), pp. 77 nn. 1, 78;C. Cecchelli, I Crescenzi, i Savelli, i Cenci, Roma 1942, pp. 5 s; P. Brezzi, Roma e l'Impero ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] romanodi Tessalonica l'imperatore non aveva avuto alcun riguardo due anni dopo, quando, il 14 aprile 535, con un atto di e nell'altissima fama in così breve spazio di tempo raccolti da A. in Occidente ed in Oriente, e nelle sue affermazioni del ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] di legazione che non si volevano riconoscere all'imperatoreromano.
In realtà, con la presa didi Bisanzio, che si affaccia sulla scena italiana e occidentale con rinnovate speranze, e la fresca energia delle città comunali e dei regni dell'Occidente ...
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] e l’ingresso della lingua slava nella liturgia (1988), in Id., Da Oriente e da Occidente. Le chiese cristiane dall’imperoromano all’Europa moderna, a cura di M. Ferrari, II, Roma-Padova 2002, pp. 905-993; A.-E.N. Tachiaos, Cyril and Methodius ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] romano-germanici sorti dallo sfacelo dell'Impero d'Occidente è in istretta dipendenza coi diritto romanoImperoromano-cristiano (ibid., pp. 279-304) in un disegno vasto e incompiuto.
In un necrologio letto all'adunanza del R. Istituto veneto di ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] Il 13 nov. 1471 il B. rinunciò al priorato romanodi S. Basilio, dei cavalieri gerosolimitani, e nel concistoro estesa anche al regno di Danimarca, Svezia e Norvegia; ma troppo grave era ormai la disunione tra i regni d'Occidente perché l'appello del ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] patrimoni in regioni fuori dalla portata dell'imperatore bizantino e nello stesso Ducato romano), la perdita era sicuramente notevole.
Ciò nonostante G. III fu in grado di svolgere una consistente attività di restauri e abbellimenti in molte chiese ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] : quella cioè di esser creato dall'imperatore duca o re di Rimini, a nome di Gregorio XII; s'incontrò col Filargis e, a lui che accusava il papa romanodiOccidente, prima fra tutte quella di Teodorico de Nyem, De scismate libri tres, a cura di ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...