BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] in L'eremitismo in Occidente nei secoli XI e XII, "Atti della II Settimana Internazionale di Studio, Mendola 1962", storie di Santa Lucia nella ''Giaconella'' di Melfi, Potenza 1987; T. Pedio, La Basilicata: dalla caduta dell'imperoromano agli ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] Sacro RomanoImpero, I, Periodo comitale e periodo comunale (800-1247), Milano 1959; Mantova. Le arti, I, Il Medioevo, a cura di G. con l'arte romanica dell'Occidente, "Atti del I Convegno internazionale di studi medioevali di storia e d'arte, ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] centro delle lotte tra papato e impero, nel 1155, essa venne distrutta romanodi S. Ansano a Spoleto, "Atti del III Convegno nazionale di storia di un esempio, in Topografia urbana e vita cittadina nell'Alto Medioevo in Occidente, "XXI Settimana di ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] dedicata alla Vergine.Con il graduale disgregarsi dell'imperoromano, nel sec. 5°, T. venne ripetutamente Medio Oriente e l'Occidente nell'arte del XIII secolo, a cura di H. Belting, "Atti del XXIV Congresso internazionale di storia dell'arte, C ...
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WILIGELMO
A.C. Quintavalle
Scultore attivo tra la fine del sec. 11° e il terzo decennio del 12° in Italia settentrionale.W. è documentato da una delle prime firme della storia della scultura occidentale, [...] , scolpito su un pezzo romanodi reimpiego con nel retro un di Pisa, e tanti altri con loro in Toscana, nel Lazio e nel Sud, erano consapevoli che la lingua da loro prescelta era il latino, un aulico latino nel segno del cristiano impero d'Occidente ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] 194-222; id., I profeti di Cremona. Problemi dell'Occidente romanico (Biblioteca di cultura, 90), Roma 1976b; . Passi Pitcher, Cremona. L'organizzazione urbanistica, in Milano capitale dell'imperoromano 286-402 d.C., cat., Milano 1990, pp. 166-167; ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] Bibl., 324, copia del sec. 13° di un itinerario cartografico dell'Imperoromano databile al 4°), ma già alla fine 'Occidente, Firenze 1969; F. Gandolfo, Problemi della cattedrale di Modena, Commentari 22, 1971, pp. 124-155; R. Salvini, Il duomo di ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] Mediterraneo, l'A., sin dall'Antichità, fu il punto di contatto tra Occidente e Oriente, il territorio dove diverse tradizioni sociali e culturali dell'Imperoromano prima e bizantino poi, le regioni dell'entroterra anatolico erano invece di stampo ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] di Gesù Cristo, e il p. in Terra Santa, in particolare a Gerusalemme, cominciò a costituire un fenomeno organizzato già ai tempi del trionfo del cristianesimo nell'Imperoromano un poco ovunque in Occidentedi immagini di cavalieri, dalla Porte des ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] in Occidente, gli O. determinarono cambiamenti storici di grande portata e allo stesso modo dovettero mediare il fatto di dei ricchi committenti dopo la caduta dell'Imperoromano e il venir meno di quello sasanide.I temi profani dominano, ma ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...