ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] : quella cioè di esser creato dall'imperatore duca o re di Rimini, a nome di Gregorio XII; s'incontrò col Filargis e, a lui che accusava il papa romanodiOccidente, prima fra tutte quella di Teodorico de Nyem, De scismate libri tres, a cura di ...
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AGAPITO II, papa
Girolamo Arnaldi
Romanodi nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi di Giovanni Diacono (sec. XII; in [...] agire diversamente in una materia che, in linea di principio, restava di sua competenza. Forse A. si era reso conto che ogni possibilità di azione del papato in occidente presupponeva il mantenimento della pace pubblica a Roma e nel territorio, quale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] vasta Regione ferace di huomini feroci, più che di alimenti a nutrirli, traheva il RomanoImpero numerosissime e bellicosissime altri imperadori d’Oriente, ed in Occidente ne’ Capitolari di Carlo Magno, di Lodovico e degli altri successori imperadori ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romanodi [...] i propri diritti giurisdizionali o fiscali. Fu vietata l'unione personale dell'Imperoromano col Regno di Sicilia; C. non avrebbe potuto accettare l'elezione a re di Germania né puntare a insignorirsi dell'Italia settentrionale e della Toscana, e ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] oggi comunemente accettata vede B. procedere da Verona verso occidente, non appena Guido ebbe attraversato le Alpi, e attestarsi nell'impero il 30 apr. dell'892) un rivale che fosse in grado di affrontare le turbolente forze locali romano-spoletine, ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] di fatti, personaggi, istituzioni umane, nel termine costante di paragone con la più maestosa delle istituzioni umane, l'imperoromano storico dell'Europa e dell'Occidente latino (Oratio coram serenissimo imperatore Frederico et Alphonso Aragonum rege ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] Imperoromano esistevano filosofie contrastanti, ma non fu mai riconosciuto da nessuna di esse il diritto di dissentire dalla politica imperiale, o di intellettuali.
I dissidenti sovietici esuli in Occidente hanno incominciato a pubblicare, a partire ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] consenso, ai problemi di una improbabile rivoluzione nell'Occidente sviluppato, una rivoluzione di progressivo assorbimento di altri Stati (così come fu per l'Imperoromano, poi per la Francia napoleonica, o per l'Impero britannico), capace cioè di ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] in Aquisgrana, l'antica capitale del Sacro RomanoImpero, dove il giorno seguente è incoronato rex Romanorum nella cattedrale dal legato papale, Sigfrido arcivescovo di Magonza. Dopo la cerimonia un predicatore sollecita i presenti a prendere la ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] e Tilgaldo dopo la loro condanna nel sinodo romano dell'863: "[...] assistente lateri tuo Anastasio, trattative fra i due Imperi, accennerà anche al deplorevole contegno tenuto a Costantinopoli dai legati dell'ImperodiOccidente (cfr. Ludovici II. ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...