CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] uomo d'armi che, per quanto profondamente legato alle radici germaniche del suo popolo, aveva compreso come la fede cristiana potesse et Langobardorum), secondo l'uso dell'alto Imperoromano; sul rovescio della moneta è invece raffigurata una ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] germanico, i primi contatti tra umanisti italiani e tedeschi ebbero luogo a Praga, dove nel 1348 fu fondata da Carlo IV la prima università tedesca. Nel 1356 fu adottata la Bulla d’oro, una specie di costituzione dell’Imperoromano in Germania di ...
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CROAZIA
I. Petricioli
(serbo-croato Hrvatska; Chroatia nei docc. medievali)
Regione storica dei Balcani settentrionali che, unitamente ai territori della Slavonia, della Dalmazia e alla penisola istriana, [...] C., sotto l'impero di Augusto fece parte della Regio X, Venetia et Histria. Dopo la caduta dell'Imperoromano l'Istria fu . Nel 1040 l'Istria divenne una marca autonoma dell'imperogermanico, fu quindi concessa (1077) al patriarca di Aquileia, ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] radice del retaggio augusteo, nel successivo contrasto fra Tiberio e Germanico.
Il lavoro sulle relazioni fra Roma e l'Egitto suggeriva nel volume Lo Stato e l'istruzione pubblica nell'Imperoromano (Catania 1911).
Qui pure il metodo è sociologico- ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Augusto: il fondatore dell'impero
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver consolidato la propria posizione nel corso [...] nome che solitamente si attribuisce ai primi secoli dell’imperoromano – si sia verificato d’un tratto e secondo nel 9 a.C., Tiberio conquistano ampi territori fino all’Elba; in Germania Tiberio ritorna nel 5 d.C. per continuare l’opera, ma una ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] Paris 1961, pp. 7-18; id., Das Grab der Arnegundis in St-Denis, Germania 40, 1962, pp. 341-359; R. Levi Pisetzsky, Storia del costume in Menis, Longobardi d'Italia, Udine 1990; Milano capitale dell'imperoromano, 286-402 d.C., cat., Milano 1990; R ...
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Bizantina, Civiltà
Agostino Pertusi
Il primo problema che ci dobbiamo porre è se D. ebbe una conoscenza concreta e precisa della cultura greco-bizantina. La risposta è in gran parte negativa: D. non [...] ‛ unico ' nella sua genesi e nel suo sviluppo, non c'era né ci poteva più essere posto per un ‛ altro ' Impero al di fuori di quello romanogermanico. Si ricordi l'argomentazione della Monarchia a proposito della ‛ donatio ' di Costantino: poiché l ...
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La comunità che si riconosce come Ladinia Dolomitica è formata da circa 30.000 persone, insediate in cinque valli a raggiera intorno al gruppo del Sella (fig. 1), nelle Alpi centrorientali. Il territorio [...] la storia che va dalla romanizzazione fino alla diffusione del cristianesimo.
Dopo la caduta dell’imperoromano, le susseguenti migrazioni germaniche circoscrissero le popolazioni ladine entro aree sempre più delimitate. Purtroppo, la scarsità di ...
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Hegel, Georg Wilhelm Friedrich
Claudio Cesa
Filosofo tedesco, nato a Stoccarda nel 1770 e morto a Berlino nel 1831. Il nome di M. compare raramente sotto la penna di H., e mai nelle opere da lui stesso [...] della storia. Era in queste ultime che al popolo germanico veniva attribuita la funzione di essere stato, e di essere, l’elemento traente dell’età che si era aperta con il crollo dell’imperoromano, e con il cristianesimo; ed era nelle medesime, e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Medioevo Centrale
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XII, in una cronaca di Sigisberto [...] il Grosso, si afferma stabilmente la dinastia dei Capetingi, mentre ad Aquisgrana è già nato il Sacro RomanoImpero della Nazione Germanica, intorno al quale ruoterà tanta parte della storia del continente.
Il feudalesimo maturo
Si vanno quindi ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
Reich
〈ràih’〉 s. neutro ted. [antichissimo prestito dal celtico, affine al lat. rex regis «re»] (pl. Reiche 〈ràih’e〉), usato in ital. al masch. – Termine che in tedesco significa genericamente «impero, regno, stato» (non necessariamente retto...