Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] del Duomo, opere arcaizzanti come quelle del gruppo decorativo del teatro romano, sono sufficienti a documentare i varî aspetti di questa corrente colta nei primi due secoli dell'Impero. Vi si aggiungono alcuni ritratti. Il principe giulio-claudio ...
Leggi Tutto
FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] con la fase finale della lotta tra l'imperatore d'Occidente Antemio e il suo potente magister da parte imperiale di un regno germanico anche in Italia e non coincideva a nome del Senato e del clero romano, formale atto di accusa contro Simmaco ...
Leggi Tutto
Pasquale III, antipapa
Andrea Piazza
Discendente da una famiglia dell'alta aristocrazia padana, che vantava parentele con le stirpi dei re di Francia e di Inghilterra, Guido di Crema ascese al soglio [...] cattedrale, e tre anni dopo intraprese un viaggio nel mondo germanico. Qui intervenne nella lotta tra il duca di Polonia e consolidava la fama del pontefice "romano" nelle terre dell'Impero. L'imperatore e il papa apparivano uniti nel celebrare ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Alamanni
Volker Bierbrauer
Gli alamanni
Popolazione germanica per la quale non disponiamo, a differenza di [...] del IV secolo fino ai confini dell’Impero e fu accompagnata dalla nascita di imponenti del V secolo. Come le altre tribù germaniche stanziate a nord delle Alpi (Franchi, Bavari riguarda sia l’influsso di elementi romano-mediterranei, come l’adozione di ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Burgundi
Volker Bierbrauer
I burgundi
Popolazione germanico-orientale che la tesi tradizionale, sostenuta da [...] impero franco, la Burgundia fu ancor più che in epoca precedente influenzata dalla vicinanza e dalla convivenza tra Germani la chiusura del mantello sul petto, secondo l’uso romano-mediterraneo. Il costume maschile (in particolare gli ornamenti delle ...
Leggi Tutto
Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] imperatore Giovanni III Vatatze esule a Nicea, le tradizionali argomentazioni ortodosse contro il papato romano im Königreich Sizilien, in Federico II. Convegno dell'Istituto Storico Germanico di Roma nell'VIII Centenario della nascita, a cura di A ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] Massimiliano d’Asburgo (Pignatelli era principe del Sacro RomanoImpero); a differenza dell’Asburgo, dopo solo dieci giorni romana, mentre l’altro, Vittorio, era internato militare in Germania. Il 25 aprile 1944 Maria tornò a Napoli riattraversando le ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] al giovane nipote il quale, compiuti gli studi nel Seminario romano, si addottorò in teologia (1858) e in utroque iure IX dopo il concilio Vaticano I, con il neoistituito Impero di Germania, con l'introduzione da parte del cancelliere Bismarck di ...
Leggi Tutto
GREGORIO
Mauro Lenzi
Ignota è la data di nascita di questo personaggio, figlio del nomenclatore Teofilatto. G. compare per la prima volta nelle fonti con il titolo di nomenclatore e di apocrisario della [...] al clero e ai fedeli della Gallia e della Germania, dalla quale possiamo trarre i nomi degli altri fuggiaschi , p. 169; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1940, pp. 71-73; G. Romano - A. Solmi, Le dominazioni barbariche in Italia ( ...
Leggi Tutto
I feudalesimi
Matteo Sanfilippo
La riflessione storiografica sull’essenza del feudalesimo nasce con la polemica settecentesca contro gli impedimenti da esso discesi. Nel 1776 P.-F. Boncerf, direttore [...] identificato come il vero difetto del mondo latino e germanico. Gli storici del Regno Unito ricordano come quest’ultimo feudale all’area geografica corrispondente all’Europa del Sacro romanoimpero con un’irradiazione lenta verso le aree limitrofe ( ...
Leggi Tutto
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
Reich
〈ràih’〉 s. neutro ted. [antichissimo prestito dal celtico, affine al lat. rex regis «re»] (pl. Reiche 〈ràih’e〉), usato in ital. al masch. – Termine che in tedesco significa genericamente «impero, regno, stato» (non necessariamente retto...