VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] bizantina che continuò per ancora quasi un millennio lo sviluppo degli schemi architettonici formatisi dagli ultimi secoli dell'Imperoromano e basati appunto su un accorto uso di strutture a vòlta. I tipi di queste strutture rimasero sostanzialmente ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] non potevano essere individuati senza compiere anzitutto un riesame della scultura delle varie regioni dell'imperoromano, specie di quella del medio e basso impero. I risultati sono stati straordinarî; giacché ne è sorta una rivalutazione di tale ...
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VALLE D'AOSTA
Carla Lanza Dematteis
Egle Micheletto
Serenella Rolfi
Piero Spagnesi
(XXXIV, p. 929; App. II, II, p. 1084; III, II, p. 1064; IV, III, p. 781)
La situazione demografica della più piccola [...] culto.
Bibl.: Fra gli studi più recenti vanno segnalati: AA.VV., Archeologia in Valle d'Aosta dal Neolitico alla caduta dell'Imperoromano 3500 a.C.-V sec. d.C., Aosta 1981; Atti del Congresso sul Bimillenario della città di Aosta. Aosta 5-20 ottobre ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] Volbach, L'Empire Carolingien, Paris 1968 (trad. it. L'impero carolingio, Milano 1968); C. Klemm, s.v. Fassadenmalerei, in San Francesco in Assisi und ihre Wandmalereien, München 1985; S. Romano, Pittura ad Assisi 1260-1280. Lo stato degli studi, AM ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] dei c. si rivelano talora intenti di esibizione dell'Antichità in funzione di un'ideologia del potere che si richiama all'Imperoromano e a una connessa legittimazione cristiana. Colonne e c. sono portati da Ravenna ad Aquisgrana e a Centula/Saint ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] , ma quello che più conta è che il modello della Roma antica era, ancora una volta, l'età costantiniana, cioè l'Imperoromano divenuto cristiano: che Pasquale I per la chiesa di S. Prassede abbia avuto a modello S. Pietro in Vaticano diventava fatto ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] praticamente si continua, anche se con minore intensità e con poche novità formali, fino nei secoli dell'ImperoRomano, ebbe una importanza culturale enorme per la diffusione di un'arte naturalistica nettamente diversa da quella simbolica, astratta ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] , con risultati interessanti: l'isola, dopo essere stata per i primi secoli dell'Imperoromano luogo di ville dei patrizi di Altino, importante centro romano lungo la costa lagunare, sarebbe stata abbandonata e coperta da lente e costanti alluvioni ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] , lasciò un'area libera, utilizzata per la costruzione dell'anfiteatro. L'abbandono conseguente alla caduta dell'Imperoromano dovette peggiorare sensibilmente le condizioni idrologiche della piana lucchese, tanto da indurre il vescovo s. Frediano a ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] , I, De l'Empire romain à l'an mil, Paris 1985 (trad. it. La vita privata, I, La vita privata dall'Imperoromano all'anno Mille, Roma-Bari 1986); M. Martiniani-Reber, Lyon. Musée historique des tissus. Soieries sassanides, coptes et byzantines Ve-XIe ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...