GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] ripetutamente espressa dai dottori bolognesi che solo al titolare del Sacro RomanoImpero spettasse la stessa plenitudo potestatis degli antichi imperatori romani. Questa affermazione - basata indubbiamente su una rigorosa interpretazione della ...
Leggi Tutto
PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] pp. 389-476. In seguito: E. Tortarolo, P. e la storia tedesca: tra passato e presente, in Il Trentino nel Settecento fra Sacro RomanoImpero e antichi stati italiani, a cura di C. Mozzarelli - G. Olmi, Bologna 1985, pp. 391-430; B.C. Tesi, Il biennio ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] costellazione di paci sottoscritte alla periferia occidentale (Utrecht, Rastadt e Baden) e orientale (Passarowitz) del Sacro RomanoImpero un assetto italiano - e in una certa misura anche un quadro internazionale - radicalmente diverso da quello ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] , prima che diventasse la religione ufficiale del Sacro RomanoImpero.
Anche se è controversa l'attribuzione al cristianesimo mobiliare e delle grandi infrastrutture negli anni del Secondo Impero.
Per la sua fiducia nell'industrialismo Saint-Simon ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] dinanzi a Innocenza II:
Rex venit ante fores, iurans prius Urbis honores:
Post homo fit papae,
«Homo papae», l'Imperatoreromano, «del divo Giulio erede, successor di Traiano», coronato dalle mani del papa, quasi suo vassallo! L'affresco del ...
Leggi Tutto
Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] vigore, le antiche norme germaniche e in specie longobarde e franche, gli editti e le costituzioni del Sacro RomanoImpero, le norme emanate nel tempo dai sovrani degli ordinamenti particolari, la legislazione statutaria di comuni e di corporazioni ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] quel sistema unitario e organico di diritto comune che la storiografia giuridica immaginava operante nelle regioni del Sacro RomanoImpero del tardo Medioevo e nel quale la qualifica di 'comune' doveva necessariamente essere riservata al solo diritto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gregorio IX
Andrea Padovani
Gregorio IX occupa una posizione di primo piano nella storia della Chiesa e del diritto occidentale. Sulla linea degli immediati predecessori rafforzò, con una rigida dottrina [...] , ha il compito di organizzarne una nuova che, oltre a non avere migliore fortuna della precedente, genera attriti con Federico II di Svevia, imperatore del Sacro romanoimpero e re di Sicilia. Divenuto papa il 19 marzo 1227, Ugolino incalza l ...
Leggi Tutto
SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI GERMANIA
BBernhard Diestelkamp
In Europa nel Medioevo dominavano due scenari giuridici: quello del diritto scritto e quello delle consuetudini giuridiche non scritte. La [...] Solo nella seconda metà del XIV sec. e poi nel XV seguirono altre fondazioni di università sul suolo del Sacro RomanoImpero di nazionalità germanica. Quindi solo a distanza di due secoli dalla nascita delle facoltà di diritto italiane e francesi in ...
Leggi Tutto
FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] , i cui discendenti, stabilitisi a Bergamo, vi ricoprirono le prime cariche; i Terzi poi, marchesi e conti del Sacro RomanoImpero, erano una delle prime famiglie della nobiltà bergamasca.
Il F. compì gli studi di grammatica in patria e quelli di ...
Leggi Tutto
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...