RAPPRESENTANZA
Tullio ASCARELLI
Lodovico BARASSI
. Gli atti giuridici possono venire direttamente compiuti dallo stesso soggetto al quale il diritto imputa i diritti e gli obblighi che ne derivano, [...] d., I contratti aleatori ecc., addiz. 2ª, p. 755 segg.); id., Corso di dir. rom., 2ª ed., Torino 1920, II, p. 282 segg.; C. Vivante, Trattato di dir una potestà tipica (a differenza della potestà d'impero) di questi particolari enti pubblici che sono ...
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INSEGNA (dal lat. insignia, plur. dell'agg. neutro sostantivato insigne)
Pietro ROMANELLI
Nello TARCHIANI
Raffaele CORSO
Filippo PESTALOZZA
Giovanni Vacca
Contrassegno distintivo, messo in luogo [...]
Assai meglio informati siamo per ciò che riguarda l'esercito romano. Secondo la tradizione, la prima insegna data da Romolo loro volta simboli diversi, o più tardi, l'immagine dell'imperatore. Mario conservò delle cinque insegne l'aquila (v.), che ...
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PRETORE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistrato romano fra i maggiori. Il senso originario della parola praetor (da prae e ire: colui che va innanzi) è quello di comandante di un esercito; e fu infatti questo [...] , per lo più su raccomandazione (commendatio) dell'imperatore, il quale si riserva ordinariamente di presentare all' C. Lécrivain, Praetor, in Daremberg e Saglio, Dict. des antiq. gr. et rom., IV, i, p. 628 segg.; O. Lenel, Das Edictum perpetuum, 3ª ...
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MARIA TERESA d'Asburgo, imperatrice
Heinrich Kretschmayr
Secondogenita e prima tra le figlie dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, nacque il 13 [...] , che nel 1774 divenne Luigi XVI di Francia.
Maggiore significato storico hanno tuttavia i rapporti dell'imperatrice col.figlio Giuseppe che dal 1765 divenne imperatoreromano-germanico e fu associato al trono d'Austria. Il vivo senso di M. T. per le ...
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STATUTO
Enrico BESTA
Guido ZANOBINI
. Pure nella varietà delle sue accezioni, la parola ha un significato sostanzialmente unico e indica l'atto formale e solenne, nel quale sono espressi i principî [...] civili: ma sovente, in momenti di attrito con l'Impero, fu la Chiesa stessa a imporre l'inserzione delle sue tradizione la quale facilmente si connette alle pratiche dell'impero greco-romano, contenevano gl'impegni che i magistrati si assumevano di ...
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OBBLIGAZIONE (XXV, p. 96)
Michele GIORGIANNI
Il codice civile del 1942 dedica alla disciplina delle obbligazioni il libro IV (articoli 1173-2059). La sistematica seguita dal nuovo codice differisce notevolmente [...] quindi tutte le dispute sorte al riguardo sotto l'impero dell'abrogato codice. Non è, tuttavia, molto Allara, Delle obbligazioni, Torino 1939; G. G. Archi, Corso di dir. romano, Le obbligazioni solidali, Milano-Pavia (s.d.); Aubry et Rau, Cours de ...
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VICARIO
Alberto GITTI
Pietro VACCARI
. Antichità romana. - Nell'ordinamento che Diocleziano e poi Costantino diedero all'Impero le provincie vennero molto diminuite di territorio; se ne aumentò il [...] sotto Giustiniano, in Bull. com., LX (1932); G. Segrè, Alcune osservazioni sulla costituzione dell'Impero da Diocleziano a Giustiniano, in Atti Congr. giurid. Romano, Roma 1933, p. 211 segg.
Diritto pubblico medievale. - Il nome di vicarius si ...
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PERENZIONE
Ernesto HEINITZ
. La perenzione significa l'estinzione del rapporto processuale che si verifica se per il corso di un determinato periodo di tempo non siasi fatto alcun atto di procedura [...] (art. 338 cod. proc. civ.). Nel processo formulare romano una lex Iulia iudiciaria prescriveva un termine massimo di 18 mesi per la pronuncia della sentenza. Nel iudicium quod imperio continetur il rapporto processuale si estingueva col venir meno ...
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GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] il papa bandiva la crociata contro di lui. Partito l'imperatore, Roma tornò (agosto 1328) e rimase nell'obbedienza del in Arch. stor. lomb., XLVI (1919); cfr. anche Arch. d. R. Soc. Rom. di st. patr., XXV (1902), p. 363 segg.; XXVI (1903), p. 249 ...
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VOCI, Pasquale
Roberto Bonini
Giurista, nato a Catanzaro il 24 gennaio 1914. Dopo la laurea in giurisprudenza presso l'università di Roma (1933), e dopo un breve periodo d'insegnamento, come professore [...] romano presso la stessa università (dal 1939). Dal 1949 insegnò Diritto romanoromano nel diritto romano (1937) romano diritto romano), romano (Diritto ereditario romanoromanoromano, i. Parte generale (1979), e nel Manuale di diritto romanoromano ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...