DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] della sua città potesse consolarlo durante l'imminente soggiorno romano, e Gasparino Borro, servita, il commento alla Sfera , il D. fu oratore straordinario a Massimiliano per esortare l'imperatore, "alterum luminare maius" (Sanuto, III, col. 1589), ...
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Organizzazioni internazionali
Sergio Romano
di Sergio Romano
Introduzione
Sino alla Rivoluzione francese la società internazionale è ancora, per certi aspetti, feudale: una sorta di grande piramide [...] di accettare la corona imperiale dalle mani di Pio VII, il 2 dicembre 1804, e la fine del Sacro RomanoImpero il 6 agosto 1806. Comincia così a scomparire quell'intricato intreccio di fedeltà e sudditanze che aveva lungamente caratterizzato lo ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] dei comuni, fu pattuito che questi ultimi, se l'imperatore si fosse recato in Lombardia, avrebbero dovuto sistemare per lui contesto fu spesso d'aiuto anche il rinato diritto romano, le cui prescrizioni vennero riprese alla lettera, come accadde ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] in modo più razionale, in continuità con le tradizioni razionali del diritto romano (v. Weber, 1922; tr. it., vol. II, p. 149 luglio e i moti del 1848 spianano la via al Secondo Impero e a un intenso dibattito su bonapartismo e cesarismo, al ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] nuova legalità (v. Cattaneo, 1960, pp. 40 ss.; v. Romano, 1953, pp. 220 ss.). Rivoluzione e codice sembrano ritrovarsi in rottura un codice non sia storicamente disgiungibile dall'unificazione dell'Impero germanico e l'altro dallo Stato fascista. Ma ...
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Maria Grazia Della Scala
Abstract
Lo scritto analizza il fenomeno delle società a partecipazione pubblica, nel quadro della dicotomia tra società “di mercato” e società “quasi - amministrazioni”. Le [...] si esprime sembra incapace di cadere sotto l’impero del principio di legittimità dell’azione amministrativa. Il pubblici economici ed aziende autonome statali, Torino, 1997, 324 ss.; Romano, Alb, La concessione di un pubblico servizio, in AA.VV., ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] della tesi gelasiana sulla pari e distinta dignità delle due supreme autorità in capo, rispettivamente, all'imperatore e al pontefice romano (Ostiense, Summa aurea, Venetiis 1574 [rist. anast. Torino 1963], tit. qui sint filii legitimi, § qualiter ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] accenni segnalati primamente dal Barbi (cfr. " Bull. " s. 1, VIII [1892] 21-28) nelle Historiarum ab inclinato RomanoImperio Decades di Flavio Biondo (II IX): questi riferisce di aver trovato in " extantes literae " del forlivese Pellegrino Calvi (v ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] intuì che si apriva l’era della televisione e creò un impero televisivo, che dominava l’Italia e aveva propaggini all’estero. di scena, con eleganza, per tornare nel suo modesto appartamento romano, dalle parti di via Nomentana. Era il 15 maggio. ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] da una cultura giuridica in crescita, nel cui ambito sono presenti anche studi specifici sul diritto romano antico. Già negli ultimi anni dell’Impero, oltre ai ricordati inviati del governo stesso, molte persone si erano recate all’estero a studiare ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...