Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] intitolato Astronomica in cui si trova la prima descrizione latina che si conservi del mondo abitato ossia, più o meno, dell'Imperoromano. Lo scopo di Manilio è dimostrare l'influenza degli astri sulle diverse parti del mondo; la geografia non è la ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] con lo spostamento a O del centro rispetto a quello dell'impianto romano (foro). Il quartiere di S. Agata, dove era la Curia secolo, ArchMed 17, 1990, pp. 111-120; Milano capitale dell'imperoromano 286-402 d.C., cat., Milano 1990; G. Panazza, Le ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] , spesso dirette verso l’Italia meridionale e insulare (Taranto è stata fondata da coloni di Sparta e Siracusa da Corinto). L’Imperoromano aveva sviluppato una politica di gestione dei primi flussi di emigranti ‘barbari’ alle frontiere dell ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] : si vedano tra gli altri gli studi di F. Braudel sul Mediterraneo, prima con la koiné ellenistica e poi con l’Imperoromano, la civiltà araba, il ruolo di Venezia, ecc.; le ricerche sul sistema tributario comune che ha caratterizzato il sud-est ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] la situazione generale si deteriorò gradualmente, precipitando tragicamente nel 1071. Quell'anno vide la catastrofica sconfitta dell'imperatoreRomano IV Diogene (1068-1071) a Manzikert, che spianò la strada all'avanzata dei Turchi selgiuqidi guidati ...
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BULGARIA
V. Pencev
Stato dell'Europa sudorientale, posto tra il basso corso del Danubio e la penisola greca, sulle sponde del mar Nero. La B. medievale comprendeva le regioni settentrionali e centrali [...] Nero e dell'Egeo, risentì sensibilmente delle influenze culturali elleniche. Passata, dopo varie vicende, nei territori dell'Imperoromano, vide la fondazione di numerose nuove città, mentre quelle già esistenti furono ampliate e promosse a municipia ...
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AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] una larghezza di 60; si trattava del più grande edificio civile in pietra edificato a N delle Alpi dalla caduta dell'Imperoromano. Davanti al palazzo era stata predisposta un'ampia area quadrata, il cui lato misurava 588 piedi, a sua volta suddivisa ...
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ASTI
C. Bonardi
(lat. Hasta, Asta)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia. Le vicende cittadine, oscure fino a tutto il sec. 8°, rendono ancora essenziali le testimonianze di Claudiano nel sec. [...] , Miscellanea di Storia italiana, s. II, 28, 1890, pp. 297-512; id., Appunti sulla storia di Asti dalla caduta dell'imperoromano sino al principio del X secolo, Venezia 1891; N. Gabiani, Il patrimonio storico ed archeologico della città d'Asti, Asti ...
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CRETA
M. Borbudakis
(gr. Κϱήτη)
Isola della Grecia, situata a S-E del Peloponneso, C. entrò a far parte dell'Imperoromano nel sec. 1° a.C. come provincia unita a quella di Cirenaica; in seguito alla [...] in alcune figure consentono di datare queste pitture al terzo decennio del sec. 13°, epoca in cui le truppe dell'imperatore Giovanni III Ducas Vatatze (1222-1254), insediate nel castello di Kyriakosellia, ove appunto si trova la chiesa, tentavano di ...
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Iesi
CCosimo Damiano Fonseca
Tutte le fonti concordano nell'indicare Iesi come città natale di Federico II e nel fissare la data dell'evento "in festo Sancti Stephani", come riportano il Chronicon di [...] della Marca, non sei la più piccola tra le città della nostra stirpe. Da te infatti è uscito il principe dell'Imperoromano chiamato a reggere e proteggere il tuo popolo e a non permettere che tu debba essere ancora sottoposta ad un governo nemico ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...