Tartari
Silvia Moretti
Stirpe guerriera di razza e lingua mongolica
Nel Medioevo e in Età moderna il nome Tartari veniva adoperato nell’Occidente cristiano per identificare piuttosto genericamente tutte [...] d’oro
Con Genghiz khan e la nascita del suo grande impero i Mongoli in senso stretto ebbero il sopravvento sui Tartari che principato di Lituania e la crescente forza dei duchi moscoviti (Russia). Indebolita, l’Orda d’oro fu sconfitta da Tamerlano e ...
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Un pugno d’acciaio sull’Unione Sovietica
Stalin è stato, con Adolf Hitler e Mao Zedong, la maggiore figura di dittatore del Novecento. Succeduto a Lenin nella guida della Russia comunista, dopo aver distrutto [...] basi. Sconfisse la Germania nazista e creò un impero nell’Est europeo, facendo dell’Unione Sovietica una diventò marxista. Nel 1898 aderì al Partito operaio socialdemocratico russo, quindi nel 1903 alla corrente bolscevica creata da Lenin ...
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Ittiti
Silvia Moretti
I fondatori di un grande impero indoeuropeo in Asia Minore
La popolazione indoeuropea degli Ittiti a partire dai primi secoli del 2° millennio a.C. si stabilì in Asia Minore (Turchia [...] dal quale discendono il latino, l'italiano, il francese, il russo, il tedesco e tante altre lingue. Un patrimonio di vocaboli un periodo di decadenza, che caratterizzò la fine dell'antico Impero ittita, con Shuppiluliuma, intorno al 1350, gli Ittiti ...
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Lenin, Vladimir Il'ič
Massimo L. Salvadori
Il più grande rivoluzionario del Novecento
Lenin è stato il maggiore leader rivoluzionario del Novecento. Gli effetti della sua opera hanno dominato il secolo. [...] il 1900 al confino in Siberia, dove scrisse Lo sviluppo del capitalismo in Russia (1899), sostenendo la necessità dello sviluppo capitalistico anche nell’impero zarista quale premessa della rivoluzione socialista. Divenuto membro nel 1898 del neonato ...
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Russia Bianca
Katia Di Tommaso
Silvia Moretti
Fra il Baltico e le steppe
La Russia Bianca, o Bielorussia, è una terra che si colloca fra gli ambienti naturali dell’Europa centrosettentrionale e quelli [...] Bianca fu occupata dai Tedeschi nel corso della Prima guerra mondiale. Dopo il crollo dell’Impero zarista nel 1917 (rivoluzioni russe) venne proclamata la nascita dello Stato indipendente della Repubblica bielorussa, che però fu ben presto sottomessa ...
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Sofia
Capitale della Bulgaria. La città di S. è l’antica Serdica che, distrutta nel 441 dagli unni, fu ricostruita e fortificata da Giustiniano. Nell’809 se ne impadronì Krum, khan dei bulgari, sotto [...] Giustiniano) fu la capitale del beilerbei delle province europee dell’impero ottomano (nel 1443 se ne impadronirono per qualche tempo i giorni dai russi durante la campagna russo-turca del 1829, rioccupata nel 1878 dall’esercito russo, per la ...
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Nercinsk e Kiachta, Trattati di
Nerčinsk e Kiachta, Trattati di
Accordi stipulati fra la Russia e l’impero cinese sotto la dinastia mancese dei Qing (1616-1912), a seguito del conflitto per i confini [...] russo-mancesi. Definirono i rapporti commerciali e la linea di confine tra i due Paesi, stabilita con il primo trattato (27 agosto 1689) lungo lo Stanovoj Ridge e il fiume Argun′ e con il secondo (1727) lungo i fiumi Kiachta e Argun′. ...
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(cin. Manchou, oggi Dongbei) Regione dell’Asia orientale (circa 800.000 km2 con 107.430.000 ab. nel 2005), identificabile con la sezione nord-orientale della Cina e divisa fra le province di Jilin, Liaoning [...] la M. passò nelle mani di Genghiz khān. Alla caduta dell’impero mongolo da lui fondato (1368) la M. meridionale rimase a Cina. Al termine della guerra russo-giapponese (1904-05), il Giappone subentrò nei diritti russi sulla M. meridionale e centrale. ...
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Secondogenito (Parigi 1808 - Chislehurst, Kent, 1873) di Luigi re d'Olanda, fratello di Napoleone I, e di Ortensia de Beauharnais. Personalità complessa e in parte enigmatica, in quanto erede della tradizione [...] congresso di Parigi (febbr.-marzo 1856); quindi, riavvicinatosi alla Russia, scese in guerra col Piemonte contro l'Austria (apr.- del regime autoritario e la nascita del cosiddetto impero liberale. Criticato dai cattolici per la politica perseguita ...
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Diplomatico russo (Lisbona 1780 - Pietroburgo 1862); di origine tedesca, fu addetto diplomatico a Berlino e all'Aia, poi consigliere all'ambasciata russa a Parigi (1808-11) dove si fece notare per la sua [...] unico responsabile sotto Alessandro I e Nicola I. La sua politica mirò essenzialmente a tenere l'Impero Ottomano in situazione di dipendenza dalla Russia (trattato di Hünkâr Îskelesi, 1833); le resistenze della Gran Bretagna, contraria a un'eccessiva ...
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russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...