INTESA
Augusto Torre
Con questo termine si designa comunemente, dalla guerra mondiale in poi, l'insieme delle potenze alleate in essa contro la Germania, l'Austria e i loro associati (Bulgaria e Turchia). [...] era successa la diffidenza, suscitata in un primo tempo dagli attriti coloniali, rafforzata poi dal meraviglioso sviluppo dell'imperotedesco, che si avviava a diventare la potenza più forte e temibile del continente, e un pericoloso concorrente ...
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KULTURKAMPF (ted. "lotta per la civiltà")
Carlo Antoni
È noto con questa denominazione il conflitto fra Stato e Chiesa cattolica, determinatosi in Germania e specialmente in Prussia nel 1871, all'indomani [...] della fondazione dell'imperotedesco.
La sconfitta dell'Austria nel 1866 e quella dell'impero francese, campione del potere temporale, nel '70, erano apparse altrettante disfatte dell'idea cattolica. Proprio allora il concilio vaticano aveva ...
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THIERS, Marie-Joseph-Louis-Adolphe
Walter MATURI
Uomo di stato e storico, nato a Marsiglia il 15 aprile 1797, morto a Parigi il 3 settembre 1877. Si laureò in legge nell'università di Aix, e, vinto [...] Italia la continuatrice della vecchia politica sabauda (discorsi 13-15 aprile 1865). E nel grande imperotedesco, che stava per ricostituirsi vedeva risorgere il vecchio impero di Carlo V, e lo vedeva appoggiarsi sull'Italia invece che sulla Spagna e ...
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PORTASPADA, Ordine dei (Fratres militiae Christi)
Walter Holtzmann
L'ordine fu fondato dal vescovo Alberto di Riga a protezione delle missioni in Livonia, Lettonia ed Estonia da lui istituite, nel 1202-3. [...] in conflitto con le intenzioni del vescovo, che mirava piuttosto a costituire un principato ecclesiastico, feudo dell'imperotedesco. Il papa cercò di appianare i contrasti che ben presto sorsero, limitando (1210) la giurisdizione vescovile alle ...
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WAITZ, Georg
Karl Jordan
Storico tedesco, nato il 9 ottobre 1813 a Flensburg, morto il 24 maggio 1886 a Berlino. Studiò giurisprudenza a Kiel, poi a Berlino giurisprudenza e storia; a Berlino divenne [...] tenuti da questi, il W. preparò la sua prima opera su Enrico I, prima parte degli Annali dell'imperotedesco sotto gl'imperatori sassoni, promossi dal Ranke. Merito particolare si acquistò il W. nella critica delle fonti medievali e nella storia ...
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FRANCESCO I imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nato a Lunéville l'8 dicembre 1708, morto a Innsbruck il 18 agosto 1763, secondo figlio del duca Leopoldo di Lorena e di Bar (morto nel 1729) e di Elisabetta [...] sempre nemico della Francia e scrisse anzi un memoriale sulla riconquista dell'Alsazia e sulla inclusione di questa nell'imperotedesco. Nelle questioni di governo e soprattutto in quelle riguardanti le finanze, fu un buon consigliere per sua moglie ...
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RIJKSDAALDER
. Attualmente è una moneta d'argento avente corso nei Paesi Bassi ed equivalente a 21/2 gulden (v.). Per la storia precedente del riiksdaalder (e del risdallero dell'antico imperotedesco), [...] v. tallero ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...]
L’opera italiana in cui il nuovo metodo critico-filologico tedesco è usato con assoluta padronanza è La guerra del Vespro 1921 la sua Weltgeschichte del 1815-1920. Mentre la fine dell’Impero turco dava respiro all’islamistica (da H. Pirenne a G. ...
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POLITICA INTERNAZIONALE
Marco Carnovale
La p.i., come disciplina di studio, ha per oggetto il complesso delle relazioni e le risultanti dell'interazione tra stati o gruppi di stati. Così intesa, va [...] . Oggi il bipolarismo è finito, da almeno vent'anni sul piano economico, con il crollo dell'impero sovietico e la riunificazione tedesca sul piano politico.
Rimane, in parte, la valenza della deterrenza nucleare, secondo pilastro della stabilità, ma ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] moderna e contemporanea, App. V).
Un secolo 'americano'? La fine degli imperi e il declino dell'Europa
Di 'secolo americano' sogna la stampa di un passato che non passa. I crimini nazisti e l'identità tedesca, a cura di G.E. Rusconi, Torino 1987.
E. ...
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Reich
〈ràih’〉 s. neutro ted. [antichissimo prestito dal celtico, affine al lat. rex regis «re»] (pl. Reiche 〈ràih’e〉), usato in ital. al masch. – Termine che in tedesco significa genericamente «impero, regno, stato» (non necessariamente retto...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...