Nato il 9 luglio 1578 a Graz, morto il 15 febbraio 1637 a Vienna; figlio dell'arciduca Carlo dell'Austria Interiore e della principessa Maria di Baviera. Cresciuto prima a Graz sotto l'influenza dei suoi [...] di comprendere non solo il diritto ma anche le convinzioni altrui. Mentre mostrava poco interesse alle questioni dell'Imperotedesco, teneva molto a cuore, invece, la libertà dell'Adriatico, in contrasto non solo con la repubblica di Venezia ...
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Libero stato della Repubblica federale tedesca, ducato sino al 1918, posto nella media Germania fra 51°40′ e 52°5′ di latitudine N., 11° e 12°30′ di longitudine E., a cavaliere dell'Elba e dei suoi affluenti [...] . Nella guerra del 1866, l'Anhalt fu con la Prussia; nel 1867 entrò a far parte della Lega tedesca del nord, nel 1871 dell'Imperotedesco. Quando, il 13 settembre 1918, morì il duca Edoardo, il principe reggente, Ariberto, assunse la reggenza per il ...
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SAN GALLO (A. T., 20-21)
Maria MODIGLIANI
Stefano HILPISCH
Rudolf KAUFMANN
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GALLO Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata in una stretta vallata dell'altipiano molassico svizzero, [...] soppressi il monastero e il principato. Nel 1847 fu fondato l'attuale vescovato di San Gallo.
Nella vita culturale dell'imperotedesco San Gallo occupò il primo posto durante i secoli VIII-XI. Molto rinomata era la sua scuola ove insegnavano celebri ...
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RODOLFO I re di Germania
Heinrich Kretschmayr
Nato il i° maggio 1218, morto a Spira il 14 luglio 1291. Primogenito del conte Alberto IV di Asburgo, signore dell'Alsazia superiore, del territorio di [...] re. Ciò non significava affatto una rinunzia alla dignità imperiale. Sebbene fosse ormai minata l'effettiva potenza dell'imperotedesco, la corona imperiale conferiva tuttavia a colui a cui veniva imposta la massima autorità nell'occidente cristiano ...
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Figlio di Enrico il Superbo, nacque non prima del 1129 e non dopo il 1135; dopo la morte del padre crebbe in Sassonia sotto la tutela di sua madre Gertrude. La guerra fra la casa Guelfa e gli Hohenstaufen [...] e i beni matildici. L'accordo dimostra che Federico Barbarossa lasciava mano libera ad E. nelle parti orientali dell'Imperotedesco; E. trasse partito della sua libertà d'azione, per allargare verso Oriente il ducato di Sassonia. In più spedizioni ...
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UGO Capeto, re di Francia
Francesco COGNASSO
Dà il nome all'importante famiglia feudale che con lui giunse a conquistare stabilmente il regno di Francia e a conservarlo per molti secoli (v. capetingi). [...] armi decisero della lotta, ma il tradimento. U. assicurò poi alla famiglia l'appoggio e il riconoscimento dell'imperotedesco, abbandonando le pretese sulla Lorena che gli ultimi Carolingi avevano cercato di salvare alla Francia. La scarsa capacità ...
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Nato tra il 1441 e il 1442, morto il 21 dicembre 1504. Il suo nome è indissolubilmente legato ai tentativi di riforma della costituzione dell'Imperotedesco nel periodo di transizione fra Medioevo ed età [...] 1485), in cui B. prese parte al parlamento di Francoforte nella sua qualità di arcivescovo di Magonza e di elettore dell'Impero, espose i suoi progetti di riforma. Negli anni seguenti si eresse sempre più a capo del partito dei principi sollecitanti ...
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VORONCOV
Fritz Epstein
. Membri di un'antica famiglia gentilizia Voroncov, le cui relazioni genealogiche con la famiglia comitale della Russla imperiale sono molto discusse; ebbero nel sec. XVI parte [...] , sin nel 1753 fu in disgrazia. Nel 1758 successe al gran cancelliere A.P. Bestužev-Rjumin, nel 1760 ottenne dall'imperatoretedesco il titolo comitale per i fratelli Roman e Ivan.
Roman Ilarionovič (1707-1783), fratello maggiore del precedente, fu ...
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Storico e uomo politico tedesco, nato il 28 aprile 1825 a Lesse presso Wolfenbüttel, morto a Strasburgo il 19 giugno 1893. Studiò filologia e storia a Jena, Halle, Bonn e Gottinga, specialmente con il [...] risultò dalla sua polemica col Treitschke, che amareggiò i suoi ultimi anni di vita. Di fronte alla politica del nuovo imperotedesco, il B. si mostrò perplesso: il genio di Bismarck era troppo in contrasto col calmo ragionare di Baumgarten.
Bibl ...
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Nato a Siena nel 1220, entrò nel 1237 fra i domenicani. Studiò a Parigi con Alberto Magno e poi a Colonia; insegnò anche in quelle scuole e per umiltà non volle il grado di maestro. Condiscepolo di Tommaso [...] d'Aquino, gareggiò con lui; svolse una ininterrotta missione di pace nell'Imperotedesco dopo la condanna di Federico II nel concilio di Lione (1245), e rimase nel nord fino al 1265. Clemente IV se ne servì molto per opere di pace (S. Gimignano nel ...
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Reich
〈ràih’〉 s. neutro ted. [antichissimo prestito dal celtico, affine al lat. rex regis «re»] (pl. Reiche 〈ràih’e〉), usato in ital. al masch. – Termine che in tedesco significa genericamente «impero, regno, stato» (non necessariamente retto...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...