ORŞOVA (A. T., 79-80)
Riccardo Riccardi
Giulio de Miskolczy
OVA Città della Romania meridionale, nel dipartimento di Severin, posta a 54 m. s. m. sulla riva sinistra del Danubio, presso la confluenza [...] due volte ancora prima della battaglia decisiva di Mohács (1526); e fin dall'inizio del sec. XVII OrŞova fece parte dell'imperoturco, finché il generale F. Veterani nel 1688 riuscì ad occuparla nuovamente per gli Asburgo. Nel corso delle guerre ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] poco, perché Luigi XIV aveva effettivamente stretto, dal 1673, relazioni amichevoli con l'Imperoturco sì da condizionare il suo nemico principale, l'imperatore Leopoldo. Sempre in questa prospettiva il monarca francese aveva guadagnato l'alleanza di ...
Leggi Tutto
La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] in netta maggioranza provenivano i membri della "nazione greca" di Venezia, pochissimi essendo invece i sudditi dell'imperoturco) non si limitavano a difendere la peculiarità dei loro riti, che avrebbero anche potuto essere tollerati, in ultima ...
Leggi Tutto
Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] di indurre la Repubblica ad aderire ad alleanze contro gli Ottomani; però giusto negli anni della lega di Cambrai l'Imperoturco cessò di costituire una minaccia per il governo marciano, quasi a riprova del singolare legame che unì i destini e ...
Leggi Tutto
La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] dal rifiuto per un'atroce tirannide, per una barbarie mostruosa e perversa, per una religione "perfida" e mendace. L'imperoturco si configura così quale regno del male. In Contarini, invece, con deciso stacco dalle sue fonti, la valutazione si ...
Leggi Tutto
La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] spagnolo, si aggiungeva la guerra, che incominciava a devastare la Germania e si avviava a farsi generale, mentre l'Imperoturco si svenava nei conflitti col mondo iranico (35). Anche la stampa, come ogni altra attività produttiva, risentiva della ...
Leggi Tutto
Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] , che aveva intensificato viepiù i suoi rapporti di affari e di conoscenze nel mondo balcanico, allargandoli pure all'Imperoturco(54), dove aveva cura di presentarsi secondo i più consolidati canoni dei modelli e delle immagini ereditate dalla ...
Leggi Tutto
L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] storiche, l’artista di Sićevo sceglie di rappresentare Costantino, Elena e Andronico come protettori dei popoli sottomessi dall’imperoturco. Se a ciò aggiungiamo la croce come simbolo di vittoria sulla morte e testimonianza di vero coraggio e ...
Leggi Tutto
Venezia e il suo passato. Storie miti «fole
Mario Infelise
«Venezia dopo Roma è la città più italiana della patria nostra, anzi in alcune parti della sua storia e ne’ suoi multiformi ordinamenti politici [...] il contenimento della «potenza» e della «prepotenza» della casa d’Austria e l’espansionismo italiano nel Mediterraneo a scapito dell’Imperoturco era ormai maturo(70).
1. Ippolito Nievo, Venezia e la libertà d’Italia, in Id., Due scritti politici, a ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, [...] scambio con le economie dell'Oriente, che non apprezzano i prodotti occidentali. La prima tappa dell'argento spagnolo è l'Imperoturco, il quale è tuttavia solo luogo di passaggio, attraverso il quale il metallo prezioso si dirige verso la Persia, l ...
Leggi Tutto
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
orda
òrda s. f. [dal turco orda, ordu «tenda del khan, esercito»]. – 1. a. In etnologia, gruppo di nomadi a cui spettano diritti esclusivi di caccia o di pascolo su un determinato territorio, entro il quale sono confinati i loro spostamenti....