CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] 'approfittare della situazione - quale migliore occasione per ribellarsi alla Porta e per tentare, nella rovina dell'Imperoturco, un'affermazione personale? - il C. pare solo preoccupato di sottrarsi a pericolose responsabilità. Volutamente prolunga ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] , di ottenere dal sultano Murad III la concessione di privilegi a favore dei mercanti toscani nell'Imperoturco, con promessa di reciprocità per quelli turchi nel Granducato. Con mercanti ed imprenditori, disposti ad impiantare a Pisa e Livorno nuove ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] o dello Jütland (31 maggio-1° giugno 1916), non riuscirono tuttavia ad annientare la flotta germanica. L’alleanza dell’imperoturco con le potenze centrali convinse il governo a cambiare l’atteggiamento del Foreign office, che fino a quel momento ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] di Córdova (pisside con il nome di al-Mughīra, Parigi, Louvre, 968).Nel sec. 11° la fondazione dell'imperoturco ghaznavide nel territorio corrispondente all'attuale Afghanistan e le invasioni dei Selgiuqidi rinforzarono l'influenza dell'arte delle ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] lo rifiutò come nunzio apostolico a Venezia, temendo che la sua presenza potesse risultare nociva alle relazioni con l'imperoturco.
Esortato vivamente dal papa a concludere e a dare alle stampe le proprie opere, E. nell'ultimo periodo della ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ecumenismo
Giovanni Filoramo
Origine del termine
Il termine 'ecumenismo' proviene dal greco oikoumene, participio passivo del verbo oikein 'abitare'. Normalmente oikoumene sottintende ge 'terra': il [...] a Roma (1929).
Il progetto unionista, che in un primo tempo aveva tratto vantaggio dalla crisi dell'imperoturco e dell'impero zarista, tramonta progressivamente nel corso degli anni venti di fronte alla dura politica di repressione adottata dall ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Botero
Robertino Ghiringhelli
La vita di Giovanni Botero, altalenante tra certezze e dubbi, fama e oblio, ebbe un filo conduttore mai interrotto: la ricerca di un legame duraturo tra fede e [...] mostruosa furia, guerre e sedizioni (p. 79).
Oltre a suscitare sedizioni, guerre, lotte fratricide e debolezze contro l’imperoturco, identificato con il regno del male (come scrive nell’appendice Turcae. Haeretici), l’eresia pone in discussione la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] , ragionava, sarebbe stata conseguenza di trasformazioni geopolitiche internazionali. L’indebolimento dell’imperoturco e il conseguente spostamento dell’impero austriaco a Oriente («inorientamento»), si sarebbe compiuto con l’aiuto dei principi ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] sulla questione delle alleanze. Si pronunciò a favore della spedizione Cipriani in appoggio alla rivolta di Candia contro l'Imperoturco e partecipò all'operazione.
Con il governo Pelloux, il D. fu impegnato in un'aspra battaglia di opposizione e ...
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– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] ; Carlo qui non lo aiutò, ad esempio nel tentativo di avviare trattative autonome con i Paesi dell’Imperoturco per negoziare rapporti commerciali. Fu chiaro a Tanucci che il rafforzamento di questa politica richiedeva il parallelo rafforzamento ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
orda
òrda s. f. [dal turco orda, ordu «tenda del khan, esercito»]. – 1. a. In etnologia, gruppo di nomadi a cui spettano diritti esclusivi di caccia o di pascolo su un determinato territorio, entro il quale sono confinati i loro spostamenti....