Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] non fecero appello alla violenza; tranne che nella Russia zarista, dove ai pogrom faceva ricorso di quando in quando , Paris 1971 (tr. it.: Il mito ariano, Milano 1976).
Preti, L., Impero fascista e Ebrei, Milano 1968.
Pulzer, P. G. J., The rise of ...
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Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] dell'URSS e dall'importanza che, fin dall'età zarista, veniva attribuita all'artiglieria. Pertanto, nella 'triade progressivo, dato che la Russia, che è sempre stata un impero, deve trasformarsi in uno Stato nazionale di tipo occidentale. Solo ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] civitate Dei (415-426), una chiara valenza politica; l'Impero, secondo Agostino, è l'espressione di una potestas che pertiene Pur partendo da presupposti molto lontani (l'autocrazia zarista) e pur essendo passata attraverso un'esperienza socialista ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] . La Persia fu per quasi due secoli una provincia dell’Impero dei califfi, marca di frontiera per l’ulteriore espansione verso come la Rivoluzione russa la liberò dall’incubo dell’imperialismo zarista. Ma la svolta decisiva si ebbe solo nel febbraio ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] del Taehan, con l'intento di porre la penisola sullo stesso piano delle tre monarchie vicine, l'impero cinese, quello giapponese e quello zarista; ma con il trattato di Portsmouth, che nel 1905 poneva fine alla guerra russo-giapponese, la penisola ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] con la tolleranza se non con il beneplacito del governo zarista. Un'analisi rigorosa della situazione degli ebrei in Russia nel gennaio dell'anno successivo con la proclamazione dell'Impero tedesco nella Reggia di Versailles e agli scandali clamorosi ...
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Francesco Sisci
Cina
La 'lunga marcia' dell'economia cinese
L'impatto dell'economia cinese nel quadro mondiale
di Francesco Sisci
11 marzo
A Liaoyang, in Manciuria, 30.000 lavoratori 'dismessi', appartenenti [...] 'Per una nuova cultura', formatosi dopo il crollo dell'impero, che aveva il suo centro nell'università di Pechino e rinunciando spontaneamente a tutti i privilegi ottenuti dalla Russia zarista e aveva inviato a Canton emissari del Comintern per ...
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Giappone
Stato asiatico dell’Estremo Oriente.
Le origini
Le prime notizie storiche sul G. si trovano in resoconti cinesi. All’arcipelago accenna l’opera storiografica Han shu nel 1° sec. d.C., mentre [...] al discendente della dea Amaterasu si sarebbe dovuta riconoscere la dignità di imperatore e di «figlio del cielo». Il mutamento fu graduale e Pacifico, la Russia. Sconfitta la flotta zarista nella battaglia di Tsushima e conquistata la piazzaforte ...
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Andrea Carati
Elisa Giunchi
La linea Durand: il confine virtualeLa nuova polveriera asiaticaGli inglesi e lo ‘stato cuscinetto’ afghano
La ‘questione’ della Durand Line, che da oltre mezzo secolo avvelena [...] la quale si indica la competizione tra la Russia zarista, che avanzava in quella fase in Asia Centrale, e l’Impero britannico, intenzionato a difendere a ogni costo ‘la perla’ del suo impero coloniale, l’India. Per consolidare il proprio dominio sul ...
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Carolina De Stefano
Aldo Ferrari
L’annessione nel marzo 2014 della Crimea (inserita in Ucraina dal 1954) alla Russia ha rappresentato la più radicale messa in discussione dei confini post-sovietici dalla [...] sicurezza e di relazioni tra centro e periferia presenti nel regime zarista, in quello sovietico e in parte anche nella Russia di ’elemento di maggiore debolezza ma anche di maggior forza dell’Impero, poi del regime sovietico. Una situazione che da un ...
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govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...
russificazione
russificazióne s. f. [der. di russificare]. – Processo diretto a imporre la lingua e la cultura russa e la stessa religione ortodossa a popolazioni entrate a far parte dell’impero zarista: il termine è usato in partic. con riferimento...