(russo Sibir´) Regione (12,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia facente politicamente parte della Russia. A O è limitata dagli Urali, a E giunge fino all’Oceano Pacifico, a N si affaccia largamente al Mar Glaciale [...] rarissime tigri.
Popolazione
Fino alla conquista imperiale zarista, il popolamento umano è stato costituito da raggiunta la foce del fiume Amur, allora sotto la sovranità dell’impero cinese che contrastò l’espansione russa; nel 1689 il trattato di ...
Leggi Tutto
Mogilëv Città della Bielorussia (372.000 ab. nel 2009); capoluogo dell’oblast´ omonima (29.100 km2 con 1.123.100 ab. nel 2009), porto fluviale sul Dnepr. Centro commerciale, industriale (industrie metalmeccaniche, [...] Nel 1772, per la prima spartizione polacca, fu annessa all’impero di Caterina II, che vi eresse la prima diocesi cattolica ; ebbe un ruolo importante nella resistenza polacca all’autocrazia zarista nei sec. 18°-19°. Aspramente contesa fra Tedeschi e ...
Leggi Tutto
Pena mediante la quale il condannato viene privato dei diritti civili e politici, allontanato dal luogo del commesso reato e relegato in un'isola o in un territorio lontano dalla madre patria.
La deportazione [...] la scoperta dell'America e dopo la fondazione dei grandi imperi coloniali, la deportazione fu largamente usata per liberare la madre verso la Siberia e l'isola Sachalin, la Russia zarista. La deportazione è stata abolita in Russia parzialmente, e ...
Leggi Tutto
Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] da un lato e l'India e la Cina dall'altro.
Intanto l'Impero bizantino con la sua lenta, ma tenace attività poté continuare a far penetrare , molto più che non fossero i dominî della Russia zarista, un elemento di indipendenza asiatica. Al S. la ...
Leggi Tutto
(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] degli Affari esteri. Durante il primo tentativo fatto dall'ex-imperatore Carlo per riprendere il potere in Ungheria (fine di marzo per la religione ortodossa, in quanto religione della Russia zarista e slava.
Uno dei migliori allievi dello Štúr è ...
Leggi Tutto
FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] un parziale riconoscimento dei prestiti fatti al governo zarista.
Alla preoccupante situazione finanziaria cercò di porre rimedio non interdetti. Sotto la Seconda Repubblica e il Secondo Impero le leggi di puro diritto civile sono ancora pochissime: ...
Leggi Tutto
LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] alla realizzazione del suo vasto progetto di creazione di un impero lituano nell'Europa orientale. Per ben due volte, nel 1368 una caustica e mordente caricatura dei funzionarî del regime zarista in Lituania. Egli ha scritto anche le parole e ...
Leggi Tutto
L'Estonia, in estone Eesti, è il più nordico dei tre paesi sorti dopo il crollo dell'Impero russo ai confini occidentali di esso. Come stato baltico periferico e considerando il suo carattere generale, [...] la quale prevedeva a ragione che l'abbattimento del regime zarista avrebbe segnato anche la fine dei suoi antichi privilegi di politici. E quando in Russia fu istituito il consiglio dell'impero (duma) la nobiltà baltica, riuscì ad ottenere il diritto ...
Leggi Tutto
Col nome di capsa i Latini designavano in genere una scatola per chiudervi gioielli, profumi, vestiti, oggetti da toletta, frutta; ma in particolare quella scatola o cassetta cilindrica, portatile, nella [...] secolo scorso e al principio di questo col favore del governo zarista, furono liquidate dopo la rivoluzione. Nel 1922 però il nuovo differenza di quanto avviene in altri paesi, sotto l'impero di leggi restrittive. Comune a tutte le casse di risparmio ...
Leggi Tutto
MOSCA (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Cirillo KOROLEVSKIJ
Giorgio VERNADSKIJ
Capitale a un tempo della Russia (R. S. F. S. R.) e della federazione delle repubbliche [...] nell'incoronazione a Mosca di ogni nuovo imperatore (o imperatrice). Molte famiglie nobili continuarono a vivere a più caldamente propugnate da zelanti, verso la fine del regime zarista, era il ristabilimento del patriarcato. A questo desiderio lo ...
Leggi Tutto
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...
russificazione
russificazióne s. f. [der. di russificare]. – Processo diretto a imporre la lingua e la cultura russa e la stessa religione ortodossa a popolazioni entrate a far parte dell’impero zarista: il termine è usato in partic. con riferimento...