VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] iscrizioni in lingua greca attestano connessioni con il mondo di Bisanzio, così come la mensa a sigma di Casa Herrera ( 455), Massimiano (457-461), Severo III (461-465) e anche di imperatori d'Oriente quali Zenone (474-475/476-491) o Basilisco (475- ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] , spesso dedicate a guerrieri caduti in battaglia, è la Svezia e in particolare l'isola di Gotland.A Bisanzio e nei territori dell'impero bizantino la produzione epigrafica si sviluppò fino al pieno sec. 7° secondo i modelli tardoantichi, con l'uso ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] vegetale si individuano le figure di un pontefice e di un imperatore, alla stessa lettera d'incipit istoriata in un codice toscano degli dove numerosi monasteri greci mantenevano vivi i contatti con Bisanzio (Brubaker, 1991, pp. 42-43) -, che ...
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ATHOS
P.L. Vocotopulos
Massiccio montuoso situato nella parte orientale della penisola calcidica, caratterizzato dalla presenza di un vasto insediamento monastico costituito da venti monasteri maggiori [...] diverse. Alcune icone della Vergine, considerate miracolose, sono riferite dalla tradizione a donazioni dei primi imperatori di Bisanzio o ad avvenimenti miracolosi: nel periodo dell'iconoclastia alcune icone avrebbero attraversato da sole il mare ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] remota antichità nulla ci è conservato ed appena all'epoca dell'Impero romano grezze figure in legno denotano che ci troviamo di fronte in questa cerchia dal Mediterraneo orientale o da Bisanzio oppure dall'arte provinciale siriaca e copta. In ...
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L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] della vita di san Nicola, affonda le proprie origini in Bisanzio. Nella pittura, il primo esempio conosciuto si rinviene nell’ il centro è occupato dal trono con il Vangelo e l’imperatore Costantino si trova alla destra di esso, già nel Menologio di ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] celebre il c.d. 'grande sákkos' del metropolita di Russia Fozio, ricamato a Bisanzio all'inizio del sec. 15° e offerto allo stesso Fozio dal futuro imperatore Giovanni VIII Paleologo, nel 1414 (Mosca, Cremlino, Oruzĕjnaja palata). La decorazione, a ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] l'arcivescovo Mauro (648-671) ottenne nel 666 dall'imperatore Costante II (641-668), allora residente a Siracusa G. Galasso, III, Torino 1983, pp. 3-126; F. Burgarella, Bisanzio in Sicilia e nell'Italia meridionale: i riflessi politici, ivi, pp. 129- ...
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] i suoi riferimenti sia alla monarchia dell'Antico Testamento sia all'impero romano.La r. medievale di gran lunga più conosciuta è Series, 152), Oxford 1982, pp. 47-69; A. Kazhdan, Bisanzio e la sua civiltà, Roma-Bari 1983; J. Lowden, An Alternative ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] costruire da Diocleziano per il suo palazzo, e di Bisanzio, opera del tempo di Valente.
Caratteri architettonici degli a studî a questo genere di monumenti.
Avanzi di a. nell'impero romano: tutti i centri abitati di una certa importanza ebbero il ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
isapostolo
iṡapòstolo agg. e s. m. [dal gr. ἰσαπόστολος]. – Titolo degli imperatori di Bisanzio, che, nel suo significato di «uguale agli apostoli», sottolineava il cesaropapismo in atto nell’Impero bizantino, il carattere di vicario di Dio...