ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] Tesoro di S. Marco a Venezia - per es. quello dell'imperatore Romano II e il c.d. calice dei Patriarchi - sono formati 1975; B.P. Darkevič, Svetskoe iskusstvo Vizantii [Arte profana di Bisanzio], Moskva 1975; Wealth of the Roman World, AD 300-700, a ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] 636), fiume che oggi segna il confine tra Siria e G., l'imperatore bizantino Eraclio perse il dominio politico sull'area giordano-orientale che passò confronti delle antiche 'culture figurative' di Bisanzio e Ctesifonte e dalla incapacità dei nuovi ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] un fenomeno organizzato già ai tempi del trionfo del cristianesimo nell'Impero romano. I p. al monte Gargano (v. Monte Sant resta il punto focale della venerazione dei fedeli. Quanto a Bisanzio, la venerazione per i luoghi della predicazione di Paolo ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] Dublino. I Danesi, trovando inefficaci le difese dell'impero carolingio, estesero i loro attacchi all'intera costa dei N., era nello stesso tempo in buoni rapporti anche con Bisanzio; sotto il suo governo l'abbazia venne ricostruita e dedicata nel ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] m. nel 1419) a re dei Romani (1376) o a imperatore e re di Boemia (1378), permettendo così di datare l' 443-452; J. Durand, Reliquie e reliquiari depredati in Oriente e a Bisanzio al tempo delle Crociate, in Le Crociate. L'Oriente e l'Occidente da ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] tra l'età repubblicana e i primi anni dell'Impero; ancora un brano di pavimento a mosaico d'età Galatina 1980a, I, pp. 265-287; id., Il Romanico, in La Puglia fra Bisanzio e l'Occidente (Civiltà e culture in Puglia, 2), Milano 1980b, pp. 117-253 ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] i territori meridionali vennero controllati politicamente da Bisanzio, mentre i Longobardi occupavano il settore testi, 128), Città del Vaticano 1946; P. Brezzi, Roma e l'Impero medievale (774-1252), Bologna 1947; E. Hutton, The Cosmati. The Roman ...
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CROAZIA
I. Petricioli
(serbo-croato Hrvatska; Chroatia nei docc. medievali)
Regione storica dei Balcani settentrionali che, unitamente ai territori della Slavonia, della Dalmazia e alla penisola istriana, [...] parte della Regio X, Venetia et Histria. Dopo la caduta dell'Impero romano l'Istria fu conquistata da Odoacre, poi da Teodorico e dal 539 passò sotto il controllo di Bisanzio; al principio del sec. 7° ebbe inizio la penetrazione delle popolazioni ...
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PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] Tessaglia.Per quasi tutto il Medioevo, il P. fece parte dell'impero bizantino: tra il 687 e il 695 venne fondato il tema dell propria liberazione, il principe franco dovette cedere a Bisanzio le fortificazioni di Maina, Mistrà, Gheraki e Monemvasia ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] (1296-1337).La staffa metallica, già da molti decenni impiegata a Bisanzio, comparve nell'Europa occidentale intorno alla fine del sec. 7°, forse belliche di assoluta supremazia, anche presso l'impero bizantino, che vedevano ancora il c. protagonista ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
isapostolo
iṡapòstolo agg. e s. m. [dal gr. ἰσαπόστολος]. – Titolo degli imperatori di Bisanzio, che, nel suo significato di «uguale agli apostoli», sottolineava il cesaropapismo in atto nell’Impero bizantino, il carattere di vicario di Dio...