All'inizio degli anni Novanta del 20° sec. la disintegrazione dell'Unione Sovietica e il collasso dei regimi satelliti nell'Europa orientale si imposero nell'opinione comune come la fine del comunismo. [...] e culturali.
Nel corso della conferenza internazionale svoltasi a Roma l'8 e il 9 maggio 2004, i on the fate of Central Europe, New York 1989 (trad. it. Le rovine dell'impero, Milano 1992).
F. Fukuyama, The end of history and the last man, New York ...
Leggi Tutto
SILVESTRO II Papa (Gerberto di Aurillac)
Mario NICCOLI
Giovanni VACCA
Nato verso la metà del sec. X, con tutta probabilità in Aquitania e certo da umilissima famiglia, fu educato nel monastero benedettino [...] cultura matematica la stima di papa Giovanni XIII. Segnalato dal papa a Ottone I, Gerberto, per desiderio dell'imperatore, fu trattenuto a Roma a insegnare e forse ebbe fra i suoi ascoltatori lo stesso cesare Ottone II.
Quando Garamno, arcidiacono di ...
Leggi Tutto
NAPOLI (XXIV, p. 227)
Al censimento del 21 aprile 1936 sono risultati presenti in Napoli 875.855 ab. e 865.913 residenti. Nel 1937 i nati vivi sono stati 21.598, i morti 15.608, con eccedenza di nati [...] ricevuto notevolissimo incremento in dipendenza della conquista dell'Impero.
Nella città, oltre alle numerose costruzioni di un'ampia zona nel cuore della città, fra le vie Roma, Monteoliveto e Fiorentini, con ricostruzione di grandi palazzi, tra i ...
Leggi Tutto
Figlio di Enrico II di Baviera e di Gisella, sorella di Corrado, re della Bassa Borgogna e pronipote di Enrico l'Uccellatore, nacque il 6 maggio 973. Per l'atteggiamento ribelle alla corona di Germania, [...] risolvette di forza la contesa e il 14 febbraio 1014 fu da Benedetto VIII incoronato imperatore. Anche a Roma successe una dura rivolta contro i Tedeschi, cui seguì fiera repressione; dopodiché E. ritornò in Germania. La terza discesa fu determinata ...
Leggi Tutto
Arcidiacono della chiesa romana, figlio di Giordano prete dei SS. Giovanni e Paolo (il titulus Pammachii), successe a Giovanni II, morto l'8 maggio 535 e fu consacrato il 13. Stava negli archivî della [...] Teodato, rimasto solo sul trono, per avere pace dall'imperatore si rivolse al papa e al senato romano, minacciando di undici mesi e diciotto giorni. Il suo cadavere fu portato a Roma e deposto nella Basilica vaticana nell'ottobre.
Bibl.: L. Duchesne, ...
Leggi Tutto
SIMPLICIO papa
Mario Niccoli
Tiburtino, succedette a papa Ilaro il 3 marzo 468 e durante il suo non breve pontificato (morì il 10 marzo 483) intervenne più volte nelle faccende delle chiese orientali [...] dissidenti. Nominò vicario della sede apostolica per la Spagna il vescovo di Siviglia e assistette al tramonto dell'Impero d'Occidente. A Roma edificò le due chiese di S. Stefano rotondo e di Santa Bibbiana e prese provvedimenti per assicurare un ...
Leggi Tutto
L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] .
Altre forme di scudi, usate promiscuamente con la rotonda e la quadrilatera durante l'impero, furono la ovale e la esagonale. Sull'arco trionfale di Settimio Severo in Roma i soldati romani erompenti da un castello portano scudi di tre forme: retta ...
Leggi Tutto
LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] sue fonti nelle norme di legge, che siano imperative e quindi inderogabili, nel contratto collettivo di lavoro Industria e Commercio e le Casse di risparmio di Milano, Torino, Bologna, Roma, Venezia e con il Monte dei Paschi di Siena, il Monte di ...
Leggi Tutto
INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] delle industrie nelle provincie conquistate. All'intensa produzione di queste industrie Roma contribuiva sia facilitando coi numerosi contatti, resi possibili dal suo impero, i perfezionamenti tecnici delle industrie, sia agevolando con la pace sui ...
Leggi Tutto
L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] acque e sulle loro proprietà, che s'era venuto formando in Roma.
I Romani bevevano l'acqua pura (aqua mera) o mescolata del 126 (cens. Gn. Servilio Cepione e L. Cassio Longino). Gli imperatori accrebbero poi a 9 gli acquedotti nel sec. I d. C. (tanti ...
Leggi Tutto
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...