La domesticazione delle piante e l'agricoltura: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Laura Saladino
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Sauro Gelichi
La società medievale poggiava [...] un periodo come quello successivo alla caduta dell'Impero romano, di forte flessione commerciale e di et al., Cereali e legumi medievali dalle mura di S. Stefano, Anguillara Sabazia (Roma), in AMediev, 10 (1983), pp. 393-414; B. Andreolli - V. ...
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MERCATO (μάκελλον; macellum, emporium)
R. A. Staccioli
Non è ancora del tutto chiara la tesi che tende a dissociare, per il mondo greco, il concetto di m. da quello di agorà, soprattutto per quanto riguarda [...] portici e botteghe, rinvenuta in scavi del 1872.
Il terzo m. di Roma (ma, secondo lo scoliasta di Orazio, ognuna delle XIV regioni augustee aveva i macella presenti m. tutte le maggiori città dell'Impero (v. gli esempî, gene ralmente più tardi, di ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] sua propria sede; ma con l'espansione della Diaspora durante l'Impero romano, se ne trovano esemplari anche al di fuori della Palestina.
Tra i principali centri fin qui conosciuti è Roma, dove sono state trovate catacombe e molti esempî di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] -23 ottobre 1978), Spoleto 1980, pp. 89-106.
F. Coarelli, Il Foro Romano, I, Roma 1983, p. 282 ss.
L. Cracco Ruggini, I barbari in Italia nei secoli dell’impero, in G. Pugliese Carratelli (ed.),Magistra Barbaritas, Milano 1984, pp. 3-48.
S. Lusuardi ...
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THYSDRUS
L. Foucher
Il villaggio di El Jem, in Tunisia, situato a 65 km da Sousse e a 40 km dal mare occupa, in parte, il luogo dell'antica città di Thysdrus. L'esplorazione del luogo non è stata ancora [...] città, aiutati da contadini e da qualche soldato, lo uccisero e proposero l'impero al vecchio proconsole. Gordiano accettò, Cartagine e, poco dopo, Roma, ratificarono questa scelta (gordano i).
Massimino rispose inviando contro Capelliano, il legato ...
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Vedi GLANUM dell'anno: 1960 - 1994
GLANUM
H. Rolland
Città della Gallia Narbonese sulla via che va dalla Spagna all'Italia attraverso il Monginevro, ricordata dai geografi antichi (Ptolom., vi, 20), [...] di Mario (103-102 a. C.), stringersi i contatti con Roma, mentre andava invece definitivamente declinando la potenza di Marsiglia che alla fine della Repubblica e più particolarmente al principio dell'Impero, negli ultimi anni del I sec. a. C. la ...
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SVEZIA
A. Andrén
Musei di antichità. -
Lidingö. - Millesgården. - La collezione composta principalmente di sculture greche e romane acquistate per lamaggior parte a Roma dallo scultore svedese Carl [...] la grande raccolta, principalmente di marmi decorativi romani, creata a Roma da G. B. Piranesi e venduta al re dal figlio denari romani (del I e del II sec. d. C.), solidi dell'impero romano di oriente e di occidente (del V e VI sec. d. C ...
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AFRICA (Afrĭca)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'impero romano.
Col nome di Africa gli scrittori latini intesero designare più spesso tutto il versante mediterraneo, ecumenico, del continente [...] tipi esaltanti la provincia, l'adventus dell'imperatore e l'imperatore stesso come restitutor della provincia. Nelle monete 97; mosaico di Piazza Armerina: B. Pace, I mosaici di Piazza Armerina, Roma 1955, pp. 67, 68, fig. xii; B. Neutsch, in Arch. ...
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BOSFORO Cimmerio
W. Blawatskij
1. Vicende storiche. - Sulle rive settentrionali del Mar Nero le città antiche sorsero per la maggior parte nel VI sec. a. C. Originariamente furono tutte città-stato [...] 63 a. C., sugli eventi di quella regione cominciò ad influire Roma. Maggiore fu la sua influenza su Chersoneso e su Olbia.
che alcune volte si trovò in una certa dipendenza dall'Impero, non subì una sensibile influenza della cultura romana. Nei ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il computo del tempo storico
Paolo Delogu
Il computo del tempo storico
L’origine dei modi di computare il tempo storico in uso nell’età medievale e moderna va cercata [...] tempo storico che prendeva la data di avvento al potere dell’imperatore Diocleziano (il 29 agosto 284) come inizio di un’era Cristo, da lui posta al 25 dicembre del 753 dalla fondazione di Roma, come inizio di una nuova era (era cristiana, o era dell’ ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...