VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] da Silla a partire dall'86 a. C., dapprima in Grecia e poi a Roma. Essa tiene nella mano destra un ramo di mirto o di olivo, la nei mosaici del II e III sec., così numerosi in tutto l'Impero: la toletta o i giochi della dea con gli amorini, V. ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] pòlis da parte del tetrarca Erode Antipa in onore dell'imperatore Tiberio. Successive ère locali si riferiscono alla fondazione di 1961; M. Avi-Yonah, Oriental Art in Roman Palestine, Roma 1961; B. Kanael, Die Kunst der antiken Synagoge, Monaco ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] dovrebbe essere valutata come apparizione autonoma. Nel recupero dell'eredità mediterranea e trainati dall'idea di Roma propria dei re e degli imperatori franchi, i singoli sviluppi regionali, relativamente autonomi, a S e a N delle Alpi come nelle ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] copertura fu fatta con un tetto in luogo della terrazza scoperta (v. roma, vol. vi, pp. 797). Con gli stessi principî, ma in costruirono un gran numero di t. lungo il limes dell'Impero, per collegamento fra i diversi castra e castella, talvolta ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] dell'ipogeo si conserva in Roma saltuariamente fino all'Impero molto avanzato ed è Mitt., LVII, 1942, pp. 122 ss.; 151 ss.; R. Mengarelli, in Atti III Conv. Stor. Archit., Roma 1938, p. i ss.; P. Mingazzini, in St. Etr., VIII, 1934, p. 52 ss.; A. ...
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Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA
F. Biancofiore
Preistoria e protostoria. L'arcipelago maltese, che prende nome dalla maggiore delle sue tre isole (Malta, Comino e Gozo), riveste una importanza [...] ; C. Ceschi, Architettura dei templi megalitici di Malta, Roma 1939; J. D. Evans, The Prehistoric Culture-Sequence 1915; L. M. Ugolini, Ritratto di Tiberio, in Bull. Mus. dell'Impero, 1931; P. C. Sestieri, Un rilievo di Malta con la rappresentazione ...
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Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] fauna come ornato per sostituzione, che avvenne verso la fine del sec. 8° contemporaneamente a Roma, nelle Isole Britanniche e nell'impero carolingio, equivalse a una accentuazione di importanza dell'iniziale, sia per il risalto che acquistava nella ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] l'arcivescovo Mauro (648-671) ottenne nel 666 dall'imperatore Costante II (641-668), allora residente a Siracusa compleanno, Aquileia 1953, pp. 373-383; G. Galassi, Roma o Bisanzio, II, Roma 1953; M. Mazzotti, Il cosiddetto ''Palazzo di Teodorico'', ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] per l’amministrazione statale imperiale. Pochi erano intimi degli imperatori, come nel caso di Severo con Nerone o calcestruzzo soltanto dietro le quinte. Il suo vanto di aver trovato Roma una città di mattoni e di averla lasciata una città di marmo ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] 18). Questo tipo di condanna di origine orientale era considerata nell'Impero romano la forma più ignobile di pena capitale; il condannato a morte del 1540 di un c. d'argento dell'800 ca., Roma, BAV, Mus. Sacro; reliquiario di Pipino I di Aquitania, ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...