FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] in una lettera del 3 ott. 1515 inviata a Michelangelo in Roma (Barocchi-Ristori, 1965, p. 180) "Domenico di Sandro fiorentino Spagna sarebbe divenuta, di lì a poco, il fulcro dell'impero più vasto del mondo.Il F., che godeva ormai della incondizionata ...
Leggi Tutto
ARES (῎Αρης)
P. Orlandini
Dio greco della guerra e delle stragi sanguinose, originario della Tracia.
Siede nell'Olimpo assieme agli altri dei ed è compagno, amante e sposo di Afrodite. Più volte ricordato [...] di A. seduto, opera di Skopas, è ricordata da Plinio a Roma, nel tempio di Giunio Bruto Calleco (Plin., Nat. hist., xxxvi, l'elmo. Alla fine della Repubblica e al principio dell'Impero ritroviamo alcune gelide immagini dell'A. greco in rilievi e ...
Leggi Tutto
GEROLA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
, Nacque il 2 apr. 1877 ad Arsiero (Vicenza), da Domenico e da Augusta Cofler, in una famiglia di tradizioni risorgimentali di Rovereto. Nella cittadina della Val [...] dall'Italia, sfociata nei volumi I monumenti medievali delle Tredici Sporadi, Roma 1914-15, sui quali si vedano gli studi di L. Ciacci). anche altri percorsi di studio: il rapporto fra l'Impero tedesco e il Trentino tra Medioevo ed età moderna, la ...
Leggi Tutto
DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] risalire i suoi contatti con Mario Mellini, il quale era tornato a Roma nel 1738 dalla nunziatura in Vienna (Elling, 1975, p. 550 egli stesso il 10 apr. 1747 e ambasciatore del Sacro Romano Impero presso la S. Sede nel 1748 (Giuggioli, 1980, p. 170 ...
Leggi Tutto
Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] per il lusso. Fu la più importante satrapia occidentale dell'impero achemènide (547-334 a. C.) e il termine della Magnesia (188 a. C.) cadde nelle mani dei Pergameni, poi in quelle di Roma (133 a. C.). Un terremoto devastò la città nel 17 d. C. ( ...
Leggi Tutto
CULTUALE, Bassorilievo
E. Will
La rappresentazione della divinità nelle civiltà antiche, orientali e greco-romana, prende due forme diverse e opposte a seconda del ruolo a cui è destinata. Nel caso [...] soprattutto nelle regioni di forte tradizione ellenica, come l'Italia e Roma. Altra difficoltà che si incontra è la distinzione tra l' e pronto a maggiormente diffondersi grazie alla costituzione. dell'Impero.
Il fatto che i culti che son ricorsi al ...
Leggi Tutto
STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] (dal V sec. a. C. al tardo Impero); essa mantiene inalterata attraverso i secoli anche la ); G. Rizza, in Boll. d'Arte, 1960, p. 247 ss. (Catania); M. Santangelo, Selinunte, Roma 1961, p. 105 ss.; G. Boni, in Not. Sc., 1899, p. 155 ss.; M. Besnier, ...
Leggi Tutto
SENATO (Σύγαλητος, Senatus)
G. Forni
Personificazione del S. romano che assume due diversi aspetti nel mondo occidentale e in quello orientale, dovuti al genere della parola, maschile nell'uno, femminile [...] origine nella provincia dell'Asia nel corso del II sec. a. C. Templi ed altari furono dedicati al S., in unione con l'imperatore, con la dea Roma e col Popolo Romano: v. Tacito, Ann., iv, 37; iv, 55 s.; vi, 15, per i templi di Smirne e di Pergamo ...
Leggi Tutto
PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] p. 19). Nel 1812, in previsione del soggiorno (mai avvenuto) a Roma di Napoleone con la consorte e il figlio, partecipò, insieme ad altri stili quali il neoclassico, il pompeiano, il cosiddetto primo impero o il ‘Carlo X’. Nei mobili destinati agli ...
Leggi Tutto
FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] del 1809, di annessione degli Stati pontifici all'Impero; ed i risultati dei lavori di scavo 1421, 1670, 215 n. 1393, 216 n. 1394, 218 nn. 1404, 1405; Il Settecento a Roma (catal.), Roma 1959, pp. 282 nn. 1231-1232, 491 n. 2416, 253 n. 1080, 356 n. ...
Leggi Tutto
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...