Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] XXII, che risiedeva allora nella sede di Avignone (18 aprile); l’elezione a opera del popolo di Roma – il 12 maggio, alla presenza dell’imperatore – dell’antipapa Niccolò V, il francescano Pietro da Corvara, che a sua volta incoronò e confermò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] del plebiscito che aveva aperto la strada al Secondo impero (lettera del 16 dicembre 1851, in Epistolario, 70.
Epistolario, 1° vol., 1847-1860, a cura di M. Rascaglia, Roma 1995.
Lettera sulla dottrina di Bruno. Scritti inediti 1853-1854, a cura di ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] anche per lo sfaldamento e il crollo dell'Impero d'Oriente. Tesi così dirompenti provocarono, fra il G. da T.: la donazione di tre sue opere al convento della Minerva di Roma, in Pluteus, II (1984), pp. 159-162; I. Backus, Deux traductions ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] In quella occasione il governo tedesco procedette ufficialmente al riconoscimento dell'Impero italiano. Pochi giorni dopo (1° novembre) Mussolini a Milano annunciava la nascita dell'asse Roma-Berlino.
Il C. e i diplomatici italiani sembrarono spesso ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] Medicea Laurenziana di Firenze) sui pericoli prodotti dall'espansione dell'impero ottomano, attribuita al F. da A. M. Bandini milanese nella prima metà del XV secolo, in Storia di Milano, VI, Roma 1955, p. 603; F. Gaeta, L. Valla. Filologia e storia ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] , 15 giugno 1828). Lo stimolo a scriverla era nato nel F. dall'aver fatto da guida all'imperatore Francesco I durante la visita da questo compiuta a Roma (2 apr.-11 giugno 1819).
Nello stesso anno il F. stilò il testo di un editto per impedire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] San Giovanni (Parigi, Louvre). Dopo un breve periodo trascorso a Roma al servizio di papa Leone X (1513-16), Leonardo accettò l pittore si trasmuta in una similitudine di mente divina; imperò che con libera potestà discorre alla generazione di diverse ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] che arrivò quinto. Partecipò a tutte le edizioni della Coppa Impero fino al 1942 anno in cui fu trasformata nel Trofeo Nadi che nella sua prima edizione fu vinta dal Club Pessina di Roma del quale Dario faceva parte ormai in maniera stabile. Il team ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] non pur florido, ricco e civile, ma l'asse dell'occidentalizzazione europea, la premessa medesima del perdurare europeo, dell'impero di Roma.
Né furono meramente i letterati, "il così detto gran pubblico", ad acclamare in Francia il F.: se accanto ai ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] continuava con la Francia un serrato gioco diplomatico, tale da esasperare talvolta l'imperatore e i suoi rappresentanti, la sua situazione andava compromettendosi a Roma stessa per ragioni completamente opposte.
Da molti mesi uno dei favoriti più ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...