Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] -36.
A. Roncalli, Il cardinale Cesare Baronio, a cura di G. De Luca, Roma 1961 (già in «La scuola cattolica», 1908, 36, 13, pp. 3-29).
P includono il racconto della storia della Palestina e dell’impero del 1° sec., e drammatizzano la vicenda degli ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] la questione dello scisma. Anastasio poteva sperare di salvare il trono solo aprendo agli ortodossi. A Roma, però, l'imperatore trovava clero e aristocratici che, tra morti naturali e violente, in seguito alle stragi dello scisma laurenziano ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] il clero romano. Chi per causa di forza maggiore fosse stato eletto fuori Roma, poteva poi esercitare pieni poteri anche prima dell'intronizzazione. Quanto al futuro imperatore Enrico IV, si diceva, con espressione certo non chiara che sembrerebbe ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] d'Oriente, progetto approvato anche da Eugenio III. L'animosità contro Bisanzio acuì inoltre la rivalità tra i due Imperi. Tra Roma e il Regno di Sicilia, feudo della Chiesa, in seguito si erano create nuove tensioni, quando Ruggero II senza chiedere ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] compromesso però unitario, che è difficile poter pensare di interpretare unilateralmente (concessioni definitive alla Chiesa di Roma, temporanee all'Impero). Con questi limiti e ambiguità direi che la sua portata generale è indubbia, come del resto ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] . 47-50; F. Engreen, Pope John the eighth and the Arabs, in Speculum, XX (1945), pp. 318-330; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, pp. 69-80; F. Dvornik, The Photian schism, Cambridge 1948; G. Arnaldi, Giovanni Immonide e la cultura a ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] elezione dell'arcidiacono Eulalio. Notizie sulla controversia sono fornite dalle lettere che intercorsero tra il prefetto di Roma Simmaco e l'imperatore Onorio o il patrizio Costanzo che ne aveva sposato la sorella Galla Placidia, dalla supplica che ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] politica italiana. Ludovico il Moro, perso l'appoggio dell'imperatore, del papa e di Napoli, attaccato da Francesi e tornò a Ferrara il 9 (11) apr. 1513, ma non andò a Roma per assistere al conclave che elesse Leone X, forse per la presenza del suo ...
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Giovanni XXIII, antipapa
François-Charles Uginet
Baldassare Cossa, figlio di Giovanni e di Ciocciola Barile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360/1365. La famiglia del padre, insignito del [...] di pace con il re di Sicilia. È in questo periodo che, a Roma, fece ripristinare da Antonio da Todi il "passetto" che collega il Vaticano a con l'imperatore, i cardinali accettarono la scelta di Costanza, in territorio soggetto all'Impero, dove il ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] fiduciario che avrebbe dovuto recarsi a Costantinopoli insieme al silenziario per trattare direttamente con l'imperatore. I legati del papa tornarono a Roma senza risultati, e S., avuta conferma della determinazione del re longobardo, inviò anch'egli ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...