CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] Viterbo fu liberata dal legame vassallatico con Roma, il C. stesso dal bando inflittogli dal senatore di Roma. Considerato questo risultato, non sembra molto verosimile che la partenza prematura dell'imperatore abbia causato quella rottura con il C ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] 4810, 8993, 10070; II, nrr. 11121, 14615; Regesta Imperii, V, 1-3, Die Regesten des Kaiserreiches [...], a cura nrr. 5342, 5410; Regesta Honorii papae III, a cura di P. Pressutti, I-II, Romae 1888-1895: I, nr. 111; II, nr. 3930; G.B. Nitto De Rossi ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] esagerazione da Gregorio VII" (G. Fornasari, p. 515). Per poter sostenere il confronto con Enrico IV, consacrato imperatore a Roma dall'antipapa Clemente III il 31 marzo 1084, U., eletto senza alcun sostegno normanno, dovette però ricercare il loro ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] 46 ss.
F. Engreen, Pope John the Eighth and the Arabs, "Speculum", 20, 1945, pp. 318-30.
P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, pp. 69-80.
F. Dvornik, The Photian Schism [...], Cambridge 1948.
G. Arnaldi, Giovanni Immonide e la cultura ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] di Priscilliano, si può dedurre che il papa scrisse all'imperatore, dal momento che si conserva la risposta di quest'ultimo e nei documenti della cancelleria romana dal IV al XIV sec., II, Roma 1939, pp. 161-79. Le Liber pontificalis, a cura di L. ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] d'Oriente, progetto approvato anche da Eugenio III. L'animosità contro Bisanzio acuì inoltre la rivalità tra i due imperi. Tra Roma e il Regno di Sicilia, feudo della Chiesa, in seguito si erano create nuove tensioni, quando Ruggero II senza chiedere ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] unitario, che è difficile poter pensare di interpretare unilateralmente (concessioni una volta per tutte alla Chiesa di Roma, temporanee all'Impero). Con questi limiti e ambiguità direi che la sua portata generale è indubbia, come del resto Eccheardo ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] in tempi brevi con la divisione di fatto dell'Impero tra i figli superstiti di Costantino, Costante, cui toccò 60; V. Fiocchi Nicolai, Il culto di S. Valentino tra Terni e Roma: una messa a punto, in L'Umbria Meridionale fra Tardo-Antico ed ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] dove si poneva il problema della dignità e della innocenza del ministro.
Il 28 ottobre del 306 a Roma Massenzio si proclamò imperatore, mentre l'augusto per l'Occidente era Severo, e Costantino venne riconosciuto da Galerio, il senior Augustus, solo ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] II. / Federico II. Convegno dell'Istituto storico germanico di Roma nell'VIII centenario della nascita, a cura di A. Esch- , Tübingen 1996, pp. 363-380; J.-C. Maire Vigueur, Impero e papato nelle Marche: due sistemi di dominazione a confronto, ibid., ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...