Figlio (Nimega 1165 - Messina 1197) di Federico I Barbarossa e di Beatrice di Borgogna. Fu re di Germania e imperatore del Sacro romano impero (1191). Grazie al matrimonio (1186) con Costanza d'Altavilla, [...] , scese in Italia per affermare il proprio dominio anche sul Mezzogiorno. Fattosi incoronare il 15 aprile 1191 imperatore a Roma da Celestino III, procedette verso l'Italia meridionale dove i feudatari avevano innalzato al trono il conte Tancredi ...
Leggi Tutto
Nipote (Tauresium, presso Skoplje, 482 - Costantinopoli 565) dell'imperatore Giustino I; di famiglia illirica romanizzata, il 1° apr. 527 fu adottato e associato al potere dallo zio e lo stesso giorno [...] Spagna), che tornava così ad essere dominato, come un tempo da Roma, da Bisanzio. Nel complesso si può dire che G. e Teodora intervennero in ogni campo dando impulso a tutta la vita dell'Impero, sia pure a prezzo di una dura disciplina e di gravi ...
Leggi Tutto
Tribuno e riformatore di Roma (Roma 1313 - ivi 1354). Figlio di un Lorenzo taverniere, benché più tardi lasciasse credere d'essere figlio illegittimo dell'imperatore Arrigo VII, Nicola si diede agli studî [...] carica di notaio della Camera Capitolina. Dopo il rientro a Roma nell'estate del 1344, resosi sempre più popolare e guadagnatosi miti universalistici medievali di Impero e Chiesa verso ideali, più moderni, di un Impero che avesse nel populus romanus ...
Leggi Tutto
Storico italiano (Aosta 1901 - Roma 1960); prof. di storia mod. nelle univ. di Perugia (1934), Milano (1938) e Roma (1946), redattore, per la parte storica, dell'Enciclopedia Italiana dal 1928 al 1943, [...] contributo su L'epoca di Carlo V (1535-1559), completa rielaborazione di un vecchio studio su Lo Stato di Milano nell'impero di Carlo V (1934). Dal 1948 al 1958 ha diretto la Rivista storica italiana. Appassionato alpinista, fu comandante di bande ...
Leggi Tutto
Romano (m. 855), protetto da Gregorio IV e fatto cardinale da Sergio II, successe a quest'ultimo (847) e fu consacrato senza la ratifica imperiale di Lotario. La minaccia incessante dei Saraceni, che avevano [...] ) saccheggiando S. Paolo e S. Pietro, lo indusse a fortificare Roma: restaurò le mura aureliane e creò la "città leonina", circondando S. Pietro e il Borgo con mura. Con l'Impero franco tenne rapporti improntati a una certa indipendenza, tra l'altro ...
Leggi Tutto
Figlio (Wolfstein presso Landshut 1252 - Napoli 1268) di Corrado IV e di Elisabetta di Baviera; ultimo degli Hohenstaufen. Cresciuto alla corte bavarese, fu chiamato in Italia dai partigiani dell'Impero, [...] ridestò la fazione imperiale, e C., passando per Verona e Pavia e di lì con audace marcia in Toscana, entrava in Roma, trionfalmente accolto. Ma il 23 ag. 1268 presso Scurcola Marsicana, nella conca del Fucino, era sconfitto da Carlo d'Angiò. Riuscì ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] , e nel 1548 tutti i P. entrarono a far parte dell’Impero (con il nome di circolo di Borgogna). La diffusione del protestantesimo segnò , con J. van Scorel, che fu a Venezia e a Roma nel 1520-23. Accanto ai soggetti religiosi e al ritratto appaiono ...
Leggi Tutto
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] .
Medioevo
Le popolazioni germaniche che si insediarono nelle province dell’Impero non avevano m. propria e quando iniziarono a coniarne la modellarono su quella romana. Il bronzo di Roma, e le corrispondenti emissioni di Cartagine, aprirono la via ...
Leggi Tutto
Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] una descrizione grammaticale.
Storia
Dalle civiltà dell’Egeo all’Impero romano
Per la sua posizione fra Africa, Asia ed del mare coincisero per 4 secoli circa con le vicende di Roma, anche per ciò che riguarda la diffusione del cristianesimo.
Dal ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] gli Elvezi a fissarsi in queste terre divenendo sudditi di Roma. Sottomessi gli agri decumates tra il Reno superiore e il , nei sec. 6°-7°, del Regno e poi dell’Impero franco, dopo la morte di Carlomagno elementi romanzi ed elementi germanici ...
Leggi Tutto
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...