Generale dell'Impero d'Oriente (m. Roma 568 d. C.); successivamente comes sacri cubiculi e prefetto del tesoro, contribuì a domare (532) una ribellione scoppiata a Costantinopoli contro Giustiniano; poi [...] amministrativo dell'Italia e della riparazione dei danni causati dalla guerra. Morì alla vigilia dell'invasione dei Longobardi, che una leggenda vorrebbe da lui chiamati in Italia per vendicarsi del nuovo imperatore Giustino che l'avrebbe destituito. ...
Leggi Tutto
(turco Antalya) Città della Turchia (775.157 ab. al cens. del 2007), posta in fondo al golfo omonimo che si apre sul Mar Mediterraneo, nelle vicinanze di un’ampia pianura, chiusa alle spalle da terreni [...] .), nel 133 passò con tutto il regno di Pergamo in potere di Roma; fu colonia romana, fiorente in età imperiale. Passata sotto varie dominazioni sec. 13° e 14°, fu poi assorbita dall’Impero ottomano.
All’età imperiale risale il Delik Taș, mausoleo ...
Leggi Tutto
Cardinale (Hohenems 1533 - Roma 1595). Figlio di Wolfgang Dietrich e di Chiara Medici, sorella di Giovanni Angelo (il futuro Pio IV), militò da giovane nelle truppe del marchese di Marignano e forse in [...] breve, con l'appoggio dello zio, ai più alti incarichi. Conte dell'Impero nel 1560, cardinale nel 1561, fu tra l'altro vescovo di Cassano di Mondragone, donata al figlio Roberto, palazzo A. a Roma) e all'acquisto di feudi (Monte Compatri, Gallese, ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Lione 1809 - Versailles 1880). Avvocato eminente (fu il difensore dei rivoltosi di Lione nel 1834 e di Felice Orsini nel 1858), giornalista repubblicano e scrittore politico efficace, tra [...] alcuni mesi, sottosegretario agli Esteri; ostile alla spedizione contro Roma, dal giugno 1849 fu il vero capo dell'opposizione quest'anno alla Camera tra le file dell'opposizione contro l'Impero, e, alla caduta di questo (4 sett. 1870), divenne ...
Leggi Tutto
Imperatore romano (251-253 d. C.); governatore della Mesia Inferiore, fu attaccato dai Goti (250), ma fu salvato dall'imperatore Decio, che forse morì per tradimento di T. G. nella battaglia finale di [...] del proprio esercito e dalla necessità di proteggere Roma dalla minaccia costituita dal figlio di Decio, Ostiliano, con il quale si accordò accettandolo come collega nell'impero. In seguito fu eletto imperatore anche il figlio di T. G., Volusiano. La ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 630 - m. Siracusa 668) di Costantino III, imperatore d'Oriente. Alla morte del padre (24 maggio 641) fu escluso dal trono che passò a Eraclio; nel nov. dello stesso anno una congiura militare [...] del senato (fino al 648). Dopo aver rivolto le forze dell'Impero contro gli Arabi, con i quali nel 659 concluse una pace, tentò invano d'impadronirsi di Benevento, fu accolto con onori a Roma da papa Vitaliano e quindi si recò a Siracusa. Qui fu ...
Leggi Tutto
Figlio (Nicea 1256 - monastero di Drama, Macedonia, 1332) di Michele VIII, associato al trono nel 1273, gli successe l'11 dic. 1282. Abbandonò la politica paterna d'intesa con la Chiesa di Roma per favorire [...] figlio di A., Michele, il quale fece giustiziare il loro capo Ruggero de Flor. Seguì una guerra, che indebolì ulteriormente l'impero. Con la partenza dei Catalani si ebbe una nuova invasione turca, respinta a stento nel 1314. A. si associò al trono ...
Leggi Tutto
Figlio (Trieste 1822 - Roma 1891) di Girolamo ex re di Vestfalia. In Francia, nel 1848, prese parte alla lotta politica e fu deputato alla Costituente, con tendenze repubblicane. Prima ostilissimo al cugino [...] nuovo nel 1876 alla politica, capeggiando il partito bonapartista in senso anticlericale e democratico, ma si urtò nell'imperatrice Eugenia prima e poi (1884) nello stesso suo primogenito, Napoleone Vittorio. Espulso dalla Francia nel 1886, passò gli ...
Leggi Tutto
Tarpea (lat. Tarpeia) Nella leggenda romana, figlia di Spurio Tarpeo, custode della rocca capitolina. Durante l’assedio di Roma da parte dei Sabini si sarebbe offerta di aprire loro la porta della rocca [...] in origine un’antica divinità del Monte Tarpeo, o Rupe T., la scarpata del lato meridionale del Campidoglio, da cui si precipitavano i colpevoli di delitti contro lo Stato: consuetudine attestata dai tempi più antichi fino al 1° sec. dell’Impero. ...
Leggi Tutto
Storico italiano (Rio nero in Vulture 1888 - Roma 1975), prof. (dal 1923) di storia moderna nelle univ. di Messina, Cagliari, Genova e Roma. Esordì con L'origine del "Programma per l'opinione nazionale [...] XV (1927); Storia delle bonifiche del regno di Napoli (1928); Storia coloniale dell'Italia contemporanea. Da Assab all'Impero (1938, 2a ed., 1940); Il problema della terra (1963); Aspetti economici e sociali dell'Italia preunitaria (1973). Senatore ...
Leggi Tutto
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...