ARAMAICA, Arte
G. Garbini
La popolazione semitica degli Aramei, della cui presenza nelle regioni limitrofe del deserto arabo-siriano si hanno tracce risalenti alla seconda metà del III millennio a. [...] politica degli Aramei coincise con la decadenza dell'impero assiro sopravvenuta alla morte di Tiglatpileser I (1074 dedicate agli Aramei sono: R. T. O'Callaghan, Aram Naharaim, Roma 1948; A. Dupont-Sommer, Les Araméens, Parigi 1949; A. Malamat ...
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Vedi DUGGA dell'anno: 1960 - 1973
DUGGA (Τοῦλκα, Τούλκα, Τούκκα, Thougga) (v. vol. ifi, p. 186)
P. Romanelli
Negli ultimi anni sono stati fatti scavi volti alla ricerca del Fonim Vetus, cioè dell'agorà [...] coronato in alto da sculture raffiguranti città e province dell'Impero; il tempio, al centro, era un periptero esastilo con III s. d. C., in Atti VII Congr. Inter. Archeologia Classica, III, Roma 1961, pp. 253 ss.; id., in Revue Arch., 1963, II, pp. ...
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ARCADIO (Flavius Arcadius)
V. Scrinari
Figlio di Teodosio il Grande; tenne l'impero dal 395 al 408, aiutato validamente dalla moglie Eudossia e dal prefetto del pretorio Rufino.
Si è cercato di riconoscere [...] Berlino (Altes Museum) e probabilmente proveniente da Roma, ma il confronto con le poche significative opere missorium di Teodosio, datato al 388, in cui, alla sinistra dell'imperatore Teodosio, sta il figlio Arcadio. Si distingue nel volto per la ...
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NERONE di Germanico (Nero Iulius Caesar)
B. M. Felletti Maj
Figlio primogenito di Germanico e di Agrippina Maggiore, dopo la morte del padre indossò la toga virile a soli quattordici anni, nel 20 d. [...] sono, della testa di Leptis Magna, sicura per l'iscrizione del tempio di Roma e Augusto (S. Aurigemma, Africa Italiana, viii, p. 20 ss., all'incirca diciottenne nel 23 d. C. come proximus imperio (Tac., loc. cit.). In questi ultimi anni sono ...
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TOLEMEO di Mauritania (Πτολεμαῖος, Ptolemaeus)
J. Charbonneaux
Figlio di Giuba e di Cleopatra Thea, a sua volta figlia di Cleopatra VII. Il nome di T. fu certamente scelto dalla madre per collegare suo [...] indicano che egli datò gli anni del suo regno a partire dal 20. Nel 37 Caligola divenuto imperatore, fece chiamare T. a Roma. Il nuovo imperatore e il re di Mauretania erano uniti da vincoli di parentela, discendendo ambedue da Antonio che aveva ...
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COSTANZO II (Flavius Iulius Constantius)
D. Faccenna
Imperatore romano.
Figlio di Costantino Magno e di Fausta (?), nato a Sirmio (Pannonia) il 7 agosto 317 (o 318), Cesare l'8 novembre 323 (o 324) e [...] i vicennali nel 343, i trecennali nel 353 ed il suo trionfo a Roma nel 357. Muore in Cilicia il 2 novembre 361, a 44 anni con sicurezza: lo zaffiro della Collezione Trivulzio con l'imperatore a caccia ha l'iscrizione Constantius Aug. Vi si scorgono ...
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Adelrico di Corvey
L. Speciale
Miniatore attivo nel sec. 9°, identificato in base all'invocazione "Miserere mei D(eu)s se [...] Adelricus me fecit". A questa firma confusa nel fregio dell'edicola con [...] dove egli riteneva fosse stato eseguito nel sec. 10° il Terentius Basilicanus (Roma, BAV, Arch. S. Pietro, H.19), copia medievale del primo classici carolingi originari delle regioni orientali dell'impero. A quest'annotazione un contributo di Bischoff ...
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ASTURIO (Astyrius Flavius)
C. Bertelli
Console del 449 d. C. cui è intitolato un dittico d'avorio di cui si conserva una valva inserita nella legatura medievale di un codice del museo di Darmstadt. Della [...] cui esso appartiene, anche in considerazione della sua qualità non alta. È stato variamente attribuito a Roma, o alla parte orientale dell'Impero (Delbrück) o alla Gallia (Volbach).
Bibl.: C. Langins, nella sua Geschichte Lüttichs, ms., presenta la ...
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MARIO, Gaio (C. Marius)
A. Longo
Celebre condottiero, nato ad Arpino, capo del partito democratico in Roma; vinse la guerra numidica contro Giugurta e debellò i Cimbri ed i Teutoni. Morì a settanta anni, [...] successivo trionfo della corrente moderata augustea ed i tempi dell'Impero, non certo favorevoli al ricordo dell'Arpinate, inducono dovette sempre essere il numero dei suoi ritratti, specie a Roma. Non per nulla - come notò il Visconti - Plutarco ...
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COMO (Κῶμον, Comum, Novum Comum)
N. Degrassi
Città romana della XI regione augustea.
Nell'anno 196 a. C. il console M. Claudio Marcello trionfò sui Comenses; nell'89 a. C., dopo i danni subiti dai Reti, [...] Ufentina. Municipio durante l'Impero con territorio confinante con Mediolanum e Bergomum; nel tardo Impero fu base di una epigrafiche conosciamo alcuni monumenti cittadini: templi a Giove, a Roma e Augusto, a Mitra, varie terme, una biblioteca ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperiare
v. intr. [der. di imperio] (aus. avere), ant. – Imperare: dopo ... Lodovico, imperiò Lottieri dieci anni (G. Villani). ◆ Part. pres. imperiante, con funzione verbale e di agg.: non convenendo a’ principi e popolo imperiante le cose...