ZIRCONIO
Eugenio Mariani
(XXXV, p. 963; App. IV, III, p. 870)
Si trova sotto forma di zircone (silicato di z.) in depositi sabbiosi che contengono altri minerali (silice, rutilo, ilmenite, magnetite, [...] attraverso i vari processi di estrazione e depurazione; comunque in gran parte degli impieghi la presenza di afnio, anche se arriva degli impianti chimici. Per l'alta temperatura di fusione e per l'elevata inerzia chimica, l'ossido di z., ...
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percolazione
percolazióne [Der. del lat. percolatio -onis, da percolare "filtrare", comp. di per- e colare] [FTC][MCF] Passaggio lento di un liquido attraverso un solido filtrante, come accade naturalmente [...] impianti, detti percolatori, per attuare certe interazioni tra liquido e solido (adsorbimento, scambio ionico, depurazione biologica, ecc.): v. percolazione. È cosa diversa dalla semplice filtrazione. ◆ [MCS] Probabilità e punto critico di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] uso delle fornaci di mattoni; la pressatura e la depurazione manuale sono ancora eseguite con la stecca di legno, il coltello anulare. La struttura funeraria catalana, nata sull'impiantodi una villa di II secolo, prevede un'aula quadrata all'esterno ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] tempo era l’area in cui potevano stabilirsi «quegli impianti che diffondono nell’aria fumo, polveri o esalazioni dannose altre; esclude industrie estrattive, produzione di energia elettrica e gas, raccolta, depurazione e distribuzione d’acqua ed ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte (v. vol. VI, p. 939)
M. Cristofani
P. Zanker
W. Raeck
dalle ORIGINI fino all'età medio-repubblicana. - Appare problematica, fino al momento della [...] produzione in argilla depurata i motivi si limitano a fasce, bande serpeggianti, spine di pesce, gruppi di gocce; in quella e diversi importanti impianti termali (terme di Diocleziano, di Costantino, di Elena). All'epoca di Costantino la costruzione ...
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Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] accanto alle tradizionali officine fabbrili diimpianto artigianale sorgono due fabbriche di tutto rispetto. Anche in questa nel 1838 aveva un patrimonio, depurato dalle passività, di più di 15 milioni di lire austriache, consistente in immobili, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il tramonto del Medioevo
Andrea Bernardoni
Medioevo tecnologico
Per gli oltre dieci secoli entro i quali convenzionalmente si circoscrive il lungo periodo medievale – dalla caduta dell’ultimo imperatore [...] la follatura della lana e la macerazione delle erbe. Impianti molitori, fucine e pestelli potevano essere manuali o per la depurazione delle acque.
Il manoscritto Ashburnham 361 è una copia parziale (con alcune rielaborazioni) di quello torinese, ...
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Le bonifiche tra semplificazione e necessità di risorse
Francesco de Leonardis
Il d.l. 24.6.2014, n. 91 convertito nella l. 11.8.2014, n. 116 contiene una delle più importanti novità normative intervenute [...] di servizi idrici, in tema di tariffe per il servizio idrico integrato, in tema di tariffe per il servizio fognature e depurazione, in tema di legali iuris tantum (ad es. la vicinanza dell’impiantodi un operatore ad un determinato inquinamento o la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Inventori e invenzioni
Sergio Onger
Il primo Ottocento
Il contesto ideale per la nascita delle innovazioni tecniche, cioè un’economia dinamica e pronta a gratificare l’inventiva con il profitto, mancava [...] gli guadagnarono una certa fortuna economica: progettò e realizzò un complesso di opere per la depurazione delle acque che rifornivano la città; impiantò una fabbrica di elettrodeposizione, stipulando un contratto con il governatorato dell’isola per ...
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CAMPANELLA, Giuseppe
Tommaso D'Alessio
Nacque a Napoli il 2 marzo 1869. Compiuti gli studi in ingegneria presso la locale scuola di applicazione per gli ingegneri, si laureò nel 1891 in ingegneria civile. [...] depurazione delle acque di fogna. Il C. progettò, inoltre, le fognature di Pozzuoli, Castellammare di Stabia e Angri, e di queste alla costituzione di nuovi istituti, laboratori e centri di studio, quali quello diimpianti speciali idraulici, ...
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depuratore
depuratóre s. m. e agg. [der. di depurare]. – 1. s. m. (f. -trice) Chi depura; chi compie opera di depurazione; persona che, in varie industrie, è addetta a processi di depurazione. 2. s. m. Apparecchio di vario tipo (ad azione...
vasca
s. f. [prob. estratto dal lat. vascŭlum, dim. di vas «vaso»]. – 1. Termine generico con cui vengono indicati sia recipienti, per lo più fissi, di notevole capacità, sia apposite costruzioni o parti di edifici, in cui si raccoglie, stabilmente...