PONZIO, Giuseppe
Claudio Pavese
PONZIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 20 maggio 1853 in una famiglia di modeste condizioni economiche, figlio unico, da Carlo, sarto, e da Teresa Padovani.
Per le promettenti [...] sistema economico: infatti colui che avrebbe legato il proprio nome alla costruzione diretta da parte del Comune degli impiantiidroelettrici valtellinesi (1906-10), appena tre anni prima escludeva la possibilità che il municipio producesse energia ...
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LORI, Ferdinando
Adriano Paolo Morando
Nacque a Macerata il 29 sett. 1869, da Luigi e da Candida Lucchini. Conseguita a 17 anni la maturità classica, nel 1886 si trasferì a Roma dove si laureò in ingegneria [...] stesso tempo, alla costruzione dello stabilimento di Narni. Sono di questi anni i suoi paralleli progetti di impiantiidroelettrici.
Nel 1903 tornò all'insegnamento ricoprendo, in seguito a concorso, la cattedra di elettrotecnica presso l'Università ...
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TRENER, Giovanni Battista
Marco Pantaloni
– Nacque a Fiera di Primiero (Trento) il 7 gennaio 1877 da Silvio, capo maggiore di Finanza, e da Maria Elisabetta Bonetti.
Frequentò le scuole primarie a Caprile, [...] si recò in Unione Sovietica con l’ingegnere Angelo Omodeo, progettista di numerosi impiantiidroelettrici italiani, per studiare la possibilità di realizzazione di analoghi impianti in Turkestan e nel Caucaso.
Trener profuse il suo impegno anche per ...
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FERRO, Guido
Enzo Pozzato
Nacque ad Este (Padova) l'11 nov. 1898 da Ottone e da Maria Negri. Conseguita nel 1920 a Padova la laurea in ingegneria civile idraulica, nel 1927 ottenne la libera docenza [...] XXX (1924), 19, pp. 221-226; 22, pp. 261-264, e Alcuni tipi particolari di camere di oscillazione per impiantiidroelettrici (differenziali, multiple, ecc.), in L'Energia elettrica, II (1925), 3, pp. 231-245, illustrò le varie trattazioni matematiche ...
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BÜCHI, Giacomo
Enrico Ferri
Nacque ad Occhieppo Inferiore (Vercelli) il 25 apr. 1880 da Aldo e Anna Boccaccino. Iscrittosi al politecnico di Torino, ebbe modo di acquisirvi una solida preparazione teorica, [...] .
Nel periodo della sua permanenza alla Riva, si dedicò, soprattutto, allo studio dei problemi relativi alla tecnica degli impiantiidroelettrici e alle possibilità di utilizzazione delle prime unità di grande potenza.
Nel 1920 il B. progettò, per la ...
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CALZONI, Annibale
Salvatore Sechi
Nacque a Bologna il 26 giugno del 1841 da Alessandro e da Luigia Marchi. Con la morte del padre, avvenuta nell'anno 1855, la inclinazione del C. per le discipline tecniche [...] più raffinata, la costruzione di trasmissioni, di macchinari per mulini e oleifici, ecc. Lo sviluppo degli impiantiidroelettrici, conseguente alla soluzione del trasporto dell'energia elettrica a distanza, determinò anche per la Calzoni l'apertura ...
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AZARI, Mario Vittorio Giuseppe
Umberto Coldagelli
Nacque a Pallanza il 14 genn. 1861. Orientatosi verso gli studi scientifici, fu allievo del fisico G. Ferraris, e, nel 1883, si laureò nella Scuola [...] l'aumento del canone annuo delle acque demaniali dichiarandosi favorevole ad una futura nazionalizzazione degli impiantiidroelettrici sorti, appunto, con lo sfruttamento delle acque demaniali. Infine, sempre preoccupato dell'economia nazionale, l ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] che nel 1925 portava il capitale sociale da 300, a 500 milioni era stato in gran parte utilizzato per gli impiantiidroelettrici dell'Alto Adige e del Veneto oltre che per l'acquisto dalla Società per forze idrauliche della Sila di 400 milioni ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] del potenziale energetico idrico, mirando a produrre l'acciaio anche con forni elettrici. Vennero valorizzati così dapprima piccoli impiantiidroelettrici sulle pendici del monte Rosa, poi, sui progetti dell'ing. A. Omodeo, fu approntato nel 1917 l ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] portato alla potenza di ben 202.000 kW - si procedette alla costruzione, all'acquisizione o alla ristrutturazione di impiantiidroelettrici (i principali furono quelli dell'alto Piave e del Cordevole nel Veneto, dell'Isonzo nella Venezia Giulia, del ...
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idroelettrico
idroelèttrico agg. [comp. di idro- e elettrico] (pl. m. -ci). – 1. Detto dell’energia elettrica ottenuta dallo sfruttamento dell’energia idraulica di un bacino imbrifero o di un corso d’acqua; anche, dell’insieme delle opere...
bacino
s. m. [lat. *bac(c)inum, prob. di origine gallica]. – 1. Denominazione generica di recipienti di terracotta, di metallo o di altro materiale, di forma rotonda, bassi e a bordi rovesciati, destinati a contenere acqua o altri liquidi,...