AGRIPPA, Camillo
Gian Luigi Barni
Nato a Milano, fu ingegnere, matematico, trattatista di scherma. Quando egli giunse a Roma, nell'ottobre 1535, Si discuteva nell'ambiente dei tecnici sul trasporto [...] da Sangallo e dallo stesso Michelangelo. L'A. presentò un suo ampio progetto corredato da un modello in scala degli impianti necessari per il trasporto.
Secondo questo progetto - Trattato di trasportar la guglia in su la piazza di S. Pietro, Roma ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] dal deputato locale G. Finardi, spalleggiato da alcuni giornali, in particolare dalla Gazzetta provinciale, ma andò infine in porto nel 1904.
L'impianto comportò fra l'altro la costruzione d'una diga, d'un canale di m 7.663, di cui parte in roccia e ...
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BRUN, Stefano
C. Paola Scavizzi
Nacque a Salerno il 10 febbr. 1882 da Luigi e da Lucrezia de Vito. Rimasto orfano in giovane età, fu istruito e indirizzato dal nonno paterno, direttore delle locali [...] in Terra di Lavoro. Si devono al B. la creazione di alcune fra le più importanti officine della Campania, l'impianto di illuminazione che Caserta ebbe nel 1925 e l'illuminazione pubblica di Napoli.
Passato alla direzione della Società generale per l ...
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CALZONI, Alessandro
Carlo Poni
Nato a Bologna il 28 febbr. 1807 da Giuseppe e da Maria Gavaruzzi, di umili condizioni, per diversi anni lavorò in un piccolo laboratorio di fusioni in peltro per la fabbricazione [...] , il C. incominciò ben presto a occuparsi della costruzione e sistemazione di impianti industriali. Nel 1834 costruiva una filanda a vapore; nel 1835 impiantava a Bologna, nella ex chiesa del Carrobbio (piazza della Mercanzia), la propria fonderia ...
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MENGARINI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
– Nacque a Roma il 27 dicembre 1856 da Paolo e Felicetta Ricci.
Dal 1872 frequentò il r. istituto tecnico, completando gli studi grazie a una borsa del collegio [...] rilevato la centrale per conto della Società anglo romana, con l’idea di impiegarla per l’illuminazione di Roma. L’impianto Tivoli-Roma fu così realizzato da Pouchain secondo il progetto del M., approvato dal ministero delle Poste e telegrafi (agosto ...
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MORATTI, Angelo
Daniele Pozzi
MORATTI, Angelo. – Nacque a Somma Lombardo (Varese) il 5 novembre 1909 da Albino e da Gilda Basso. Un ramo della famiglia – attestata come originaria di Martinengo (Bergamo) [...] entrò in produzione, ricevendo il primo carico di greggio dal Medio Oriente. Lo sviluppo delle attività negli anni seguenti portò gli impianti ai 5 milioni di t di capacità annua, grazie all’efficacia della strategia di Moratti (che dopo la morte di ...
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ACQUARONE, Benedetto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 9 genn. 1889, primogenito dei sette figli di Giacomo e Serafina Cevasco. La famiglia, di origine genovese, apparteneva alla media borghesia [...] anche le Distillerie italiane e la Saccarifera lombarda, eserciva un complesso di ben ventuno zuccherifici oltre alle raffinerie e ad altri impianti di lavorazione dei sottoprodotti. Il capitale sociale in breve passò da 51.000.000 a 120.000.000 e il ...
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RICHARD
Monika Poettinger
– La famiglia Richard, ugonotta e di conseguenza riparata dalla Francia in Svizzera dopo la revoca dell’editto di Nantes (1685), partecipò alle migrazioni imprenditoriali legate [...] sia organizzativo. Solo due anni dopo, nel 1881, Giuseppe Colombo, scrivendo delle industrie milanesi, non poteva che lodare gli impianti di S. Cristoforo, in grado di sfornare, oramai, otto milioni di pezzi all’anno. La carriera di Augusto proseguì ...
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MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] Rovereto e, dal 1886 al 1915, podestà.
Durante la sua amministrazione favorì l'insediamento a Rovereto di nuovi impianti industriali, mentre il Comune si fece carico della realizzazione della centrale elettrica della Flora e predispose i progetti e ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] ; l'aumento che nel 1925 portava il capitale sociale da 300, a 500 milioni era stato in gran parte utilizzato per gli impianti idroelettrici dell'Alto Adige e del Veneto oltre che per l'acquisto dalla Società per forze idrauliche della Sila di 400 ...
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impiantamento
impiantaménto s. m. [der. di impiantare], non com. – L’operazione d’impiantare, in senso generico (per i sign. particolari è per lo più usato impianto).
impiantare
v. tr. [comp. di in-1 e piantare; cfr. lat. tardo implantare «piantare»]. – 1. a. In genere, collocare o inserire su base opportuna i varî pezzi di un congegno, gli elementi di una struttura, e sim., per iniziarne la costruzione:...