MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] Rovereto e, dal 1886 al 1915, podestà.
Durante la sua amministrazione favorì l'insediamento a Rovereto di nuovi impianti industriali, mentre il Comune si fece carico della realizzazione della centrale elettrica della Flora e predispose i progetti e ...
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FOCACCIA, Basilio
Paolo Ferrari
Nacque ad Ortodonico (prov. di Salerno) il 14 dic. 1889, da Florigi e Orsola d'Agresti. Nel 1908 si arruolò come volontario nella marina militare; partecipò al conflitto [...] collab. con G. Cerillo e L. Selmo), ibid., XIV (1927), pp. 619-625; Sul collegamento del neutro a terra negli impianti ad alta tensione (in collab. con Cerillo e Selmo), ibid., pp. 724-733; Determinazione delle costanti delle linee aeree trifasi per ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] fusi di filatura, 12.000 di ritorcitura e 1.200 telai meccanici (di cui alcuni automatici), nonché un grande impianto di tintoria capace di una produzione giornaliera di almeno 50.000 metri di tessuti mercerizzati; nel complesso la Società Benigno ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] fascista industrie elettriche (cfr. L'Energia elettrica, VI [1928], 1, p. 1); l'articolo dal titolo L'incremento degli impianti elettrici nel decennio 1922-1932, ibid., IX [1932], 10, pp. 852 s; infine il riassuntivo Le industrie elettriche, in ...
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BACAREDDA, Ottone
Giancarlo Sorgia
Nato a Cagliari il 20 dic. 1848 e laureato nel 1871 in giurisprudenza nell'università della stessa città, entrò nell'amministrazione delle Dogane, dalla quale si dimise [...] elementari e superiori, del nuovo palazzo municipale, della rete idrica e delle fognature, e la radicale trasformazione degli impianti di illuminazione. Nel 1900 fu eletto deputato di Cagliari al parlamento, ma dopo tre anni, dimessosi, tornò all ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] definizione del passaggio di proprietà, il C. accettò che lo Stato rinunciasse a chiedere in cambio dei propri impianti una partecipazione al capitale azionario, ridusse il canone destinato allo Stato sugli introiti ed elevò i criteri dì valutazione ...
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CORBELLINI, Guido
Giuseppe Sircana
Ernesto Stagni
Nacque ad Ancona il 28 giugno 1890 da Vittore ed Edvige Griffini in una famiglia di origine lombarda. Fu alunno del collegio "Ghislieri" di Pavia e [...] cittadinanza onoraria e una medaglia d'oro di benemerenza. Fu anche presidente di un consorzio di industrie costruttrici di grandi impianti per la produzione di energia elettrica, destinati all'esportazione.
Il C. morì a Roma il 16 marzo 1976.
Fonti ...
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FUSCO, Alfonso
Nicola De Ianni
Nacque a Castellammare di Stabia, nel golfo di Napoli, il 13 giugno 1853 da Casimiro e Filomena Montegna. Ereditò dal padre un cospicuo patrimonio e numerose attività [...] , con la quale conquistò l'appalto dell'illuminazione cittadina e il monopolio della fornitura per motori a gas negli impianti in uso nei pastifici della zona. Inoltre si fece promotore di una Società agricola meridionale, una sorta di consorzio ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] singolarmente. Propugnò la cooperazione anche per la trasformazione della barbabietola da zucchero, una lavorazione che richiedeva impianti di ingente impegno finanziario. Cercò invano, però, di unire le volontà per raccogliere i capitali necessari ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] presso il ministero delle Comunicazioni con l'incarico di esaminare le offerte presentate dai concorrenti alla concessione di impianti telefonici statali.
Nel gennaio 1925 ricevette l'incarico di presiedere la commissione incaricata di procedere alla ...
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impiantamento
impiantaménto s. m. [der. di impiantare], non com. – L’operazione d’impiantare, in senso generico (per i sign. particolari è per lo più usato impianto).
impiantare
v. tr. [comp. di in-1 e piantare; cfr. lat. tardo implantare «piantare»]. – 1. a. In genere, collocare o inserire su base opportuna i varî pezzi di un congegno, gli elementi di una struttura, e sim., per iniziarne la costruzione:...