JERVOLINO, Angelo Raffaele
Vanessa Roghi
Nacque a Napoli, il 2 settembre 1890, da Domenico e Rosa Prisco, in una famiglia di modesta condizione.
Il padre, vinaio, viveva con la moglie e con i dodici [...] telegrafico e telefonico in Italia (ibid. 1948); Consensi e dissensi sul piano ITT per la ricostruzione degli impianti telegrafonici in Italia (ibid. 1949); Miglioramenti tecnici e funzionali nelle poste e nelle telecomunicazioni (Napoli 1949); Cassa ...
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DE FRANCESCHI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Borgo San Donnino (dal 1927 Fidenza, prov. di Parma) il 19 apr. 1850 da Severino e Luigia Quaglia. Di famiglia agiata, dopo gli esordi militanti [...] 806), non prese più parte alla politica militante. Proprietario di uno stabilimento industriale specializzato nel settore degli impianti igienici e di riscaldamento, si dedicò in seguito esclusivamente all'attività professionale.
Il D. morì a Milano ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] del 1915, volontario, con il grado di sottotenente del genio. Durante la guerra organizzò, impiegando apparecchi e impianti da lui stesso progettati, il servizio di fonotelemetria su tutta la linea di guerra dell'esercito italiano, guadagnandosi ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] che prevedeva la formale richiesta al governo ottomano di concessioni per linee ferroviarie, installazioni portuali e impianti idroelettrici; e aveva suggerito di tener separata tale richiesta dalla questione dello sgombero del Dodecaneso per ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] giudizio, una prima soluzione al male che da sempre le affliggeva, la scarsità di capitali reinvestibili nell'ammodernamento degli impianti e nell'ampliamento della rete. Per questo propose l'adozione di una serie di facilitazioni tariffarie, quali i ...
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FAZZARI, Achille
Vincenzo Fannini
Nacque il 28 marzo 1839, da Annunziato e da Maria Fulciniti, a Staletti, piccolo centro della provincia di Catanzaro che si affaccia sul golfo di Squillace.
Il padre [...] il complesso, nel suo insieme, forniva lavoro a circa 2.000 dipendenti.
Le ingenti spese di costruzione e sviluppo degli impianti erano state affrontate grazie a cospicui mutui ottenuti dalla Banca nazionale toscana e da quella Romana. Al momento del ...
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PETROSELLI, Luigi
Marco De Nicolò
PETROSELLI, Luigi. – Nacque a Viterbo il 1° marzo 1932 da Giulio e da Eufemia Fratini, primo di quattro figli. Il padre, un tipografo apprezzato, era un militante comunista, [...] cittadino dal traffico privato, ponendo mano alla riorganizzazione e all’attivazione di servizi sociali, facendo realizzare impianti sportivi, salvaguardando una grande porzione di aree verdi. Con il protocollo d’intesa firmato con i costruttori ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] anni Settanta. Della sua filosofia è stata in particolare apprezzata la pregnanza delle prospettive, la novità di certi impianti ontologici, l'attenzione al dato esistenziale. Senz'altro originale, per il panorama italiano, è la relazione che il ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] serica con il mulino alla bolognese, che a partire dai primi anni Sessanta aveva iniziato ad affiancare gli impianti manuali, creando una nuova cooperazione fra mercanti, banchieri, investitori e tecnici. Il sostegno dello Stato allo sviluppo ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] intorno ad alcuni grossi appalti. Le scelte di priorità sulle quali si orientò il ministero furono le bonifiche, gli impianti idroelettrici, le strade ordinarie e le autostrade, il completamento e l'arredamento dei porti principali del paese.
Intanto ...
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impiantamento
impiantaménto s. m. [der. di impiantare], non com. – L’operazione d’impiantare, in senso generico (per i sign. particolari è per lo più usato impianto).
impiantare
v. tr. [comp. di in-1 e piantare; cfr. lat. tardo implantare «piantare»]. – 1. a. In genere, collocare o inserire su base opportuna i varî pezzi di un congegno, gli elementi di una struttura, e sim., per iniziarne la costruzione:...