PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] . Affiancato da David Fortini, marito della figlia Dianora, che proseguì i lavori dopo la sua scomparsa, organizzò gli impianti idraulici, progettò gli arredi e immaginò l’inserimento di una grotta, che sarebbe stata poi la fascinosa Grotta di ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] rispettivamente di Battista e di Aristotele da Sangallo), appare assai tipica dei modi del C. in questo tempo, con il suo impianto ottagono regolare preceduto da un atrio e completato da un coro quadrato, in origine aperto verso la corsia, con la sua ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] Ignazio. Sebbene modificato dagli architetti spagnoli durante l'esecuzione (1689-1732), il progetto del F. si riconosce nell'impianto del portico, fortemente aggettante, delle scale e nella chiesa circolare che termina a cupola (Hager, 1974, pp. 280 ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] chiesa della Consolata, che sostituisce la preesistente chiesa romanica di S. Andrea e per la quale il G. disegnò un impianto ovale dilatato da cappelle e da un importante presbiterio esagonale, con cupola a spicchi su sei pennacchi, modificato da F ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] nel coro e nella cupola della Ss. Annunziata ad Arezzo (tra il 1504-05 e il 1514-15) è condizionata dall'impianto già iniziato (1491-92), secondo Vasari, da Bartolomeo Della Gatta, con riferimenti alla chiesa del Calcinaio di Cortona di Francesco di ...
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impiantamento
impiantaménto s. m. [der. di impiantare], non com. – L’operazione d’impiantare, in senso generico (per i sign. particolari è per lo più usato impianto).
impiantare
v. tr. [comp. di in-1 e piantare; cfr. lat. tardo implantare «piantare»]. – 1. a. In genere, collocare o inserire su base opportuna i varî pezzi di un congegno, gli elementi di una struttura, e sim., per iniziarne la costruzione:...