FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] di G. Valadier, che dopo il crollo della cupola nel 1789 (seguito al terremoto del 1781) trasformò l'interno salvaguardandone l'impianto a tre navate e il perimetro, la chiesa presentava la navata maggiore coperta da una volta a botte su archi e ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] sua diversità.
Su questa cultura preparata dal Sessantotto, ma che il Sessantotto aveva pensato in termini sociali, si impianta, per uno strano gioco di confluenza degli opposti, la stessa logica di importazione americana, giocata però a livello ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] che con un pessimo fondo, parve largamente inadeguata a inglesi e americani, cioè ai pionieri dell'atletica moderna, abituati a impianti molto migliori.
Al di là e al di sopra dei dettagli tecnici era comunque importante la rinascita dei Giochi. Ecco ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] l'imponibile di lavoro" a carico delle imprese, e l'azione diretta sulla domanda e l'offerta di impianti industriali, attraverso un "piano controllato di produzione", che includa, se giudicato necessario, un "contingentamento della produzione a cui ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] . Affiancato da David Fortini, marito della figlia Dianora, che proseguì i lavori dopo la sua scomparsa, organizzò gli impianti idraulici, progettò gli arredi e immaginò l’inserimento di una grotta, che sarebbe stata poi la fascinosa Grotta di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] il divario tra Nord e Sud. A parità di condizioni infrastrutturali, le imprese industriali continuerebbero a localizzare i loro impianti a Nord dove la produttività del lavoro è più alta. Il Sud sarebbe destinato a specializzarsi sempre di più in ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] una grande tolleranza verso gli Ebrei - al contrario del suo predecessore Giulio II - tanto da non trovar sconveniente l'impianto in Roma stessa di una tipografia ebraica (le idee del Reuchlin davano i loro frutti) patrocinata anche dal cardinal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Battista Vasco
Claudia Sunna
Giovanni Battista Vasco appartiene a pieno titolo al gruppo di intellettuali piemontesi e lombardi che animano la diffusione delle idee illuministiche nella seconda [...] proposito egli propone che durante il periodo di disoccupazione i lavoratori possano essere impiegati per apportare agli impianti dei «miglioramenti», intesi sia come restauri degli opifici sia come applicazione di nuove tecnologie alla produzione ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] rispettivamente di Battista e di Aristotele da Sangallo), appare assai tipica dei modi del C. in questo tempo, con il suo impianto ottagono regolare preceduto da un atrio e completato da un coro quadrato, in origine aperto verso la corsia, con la sua ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] - egli affermava sempre nel corso del 1932 nel disegno di legge sul regime di autorizzazione preventiva per l'impianto di nuovi stabilimenti industriali e l'ampliamento di quelli esistenti e per gli interventi dell'Azienda generale italiana petroli ...
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impiantamento
impiantaménto s. m. [der. di impiantare], non com. – L’operazione d’impiantare, in senso generico (per i sign. particolari è per lo più usato impianto).
impiantare
v. tr. [comp. di in-1 e piantare; cfr. lat. tardo implantare «piantare»]. – 1. a. In genere, collocare o inserire su base opportuna i varî pezzi di un congegno, gli elementi di una struttura, e sim., per iniziarne la costruzione:...