RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] e di particolari impianti sportivi, di un magnifico stadio fornito di ogni più moderno impianto.
L'attività culturale presidio; non è ben sicura la data della presa della città fortificata di Rodi, che avvenne probabilmente nel 1308. Le isole di Coo ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] a Silifke (1210), del c. dei Cavalieri Teutonici ad Amuda (1212) o del c. templare di Trapessac (1175).Negli impiantifortificati della Cilicia, la cui pianificata strategia a carattere territoriale prese consistente avvio già alla fine del sec. 11 ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] da interpretare come l'ampliamento del vetus (Merati, 1982), verosimilmente di origine tardoantica, suggerendo inoltre un probabile impiantofortificato (Mirabella Roberti, 1976).M., che secondo Paolo Diacono era già sede di un palazzo di Teodorico ...
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MARBURGO
M. Untermann
(ted. Marburg)
Città della Germania e capoluogo distrettuale dell'Assia, posta tra il Westerwald e la zona collinosa del Nord della regione, lungo il corso superiore del fiume [...] dei Domenicani concorre a determinare l'aspetto della città.Il castello dei langravi risale all'antico impiantofortificato. Della costruzione, fortemente rimaneggiata, l'ala sud, ossia il palazzo residenziale tardoromanico, costituisce la parte più ...
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ERZERUM
P. Cuneo
(gr. ΘεοδοσιόπολιϚ; armeno Karin, Karnoi Kaghak; arabo Qālīqālā; turco Erzurum)
Città della Turchia orientale, capoluogo della prov. omonima, la cui denominazione deriva dall'arabo [...] attestato da incisioni dei secc. 18° e 19°, di cui è però impossibile precisare il tracciato, anche perché l'impiantofortificato dovette subire ampliamenti e rifacimenti ed è oggi quasi del tutto scomparso. L'area cittadina era attraversata da una ...
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BRESSANONE
M. E. Savi
(ted. Brixen; Pressena, Prihsna, Brixina nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige sviluppatasi in epoca medievale presso la confluenza dell'Isarco e del Rienza, nell'area dello [...] . dominavano anche l'angolo sudorientale della città, con la loro fortezza, distrutta dal vescovo Bruno poco prima del 1265. L'impiantofortificato più importante di B. era tuttavia il palazzo vescovile - a O del chiostro, a due piani, con una torre ...
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TICINO
C. Jäggi
Cantone della Svizzera, con capoluogo Bellinzona, il cui territorio, sul versante meridionale svizzero delle Alpi, è attraversato dal primo tratto dell'omonimo fiume e confina a N-O [...] per il quale è attestato nel 1176 un soggiorno di Federico Barbarossa, va soprattutto ricordato l'imponente impiantofortificato di Bellinzona. Sorse qui, nel corso del Medioevo, uno dei più impressionanti sistemi difensivi della Svizzera, costituito ...
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CARCASSONNE
M.C. Rossini
(lat. Carcaso)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Aude, situata presso il fiume omonimo nel punto in cui questo descrive un gomito e muta la direzione del suo [...] Iulia Carcaso costituiva una stazione piuttosto importante lungo la direttrice Narbona-Bordeaux. Dotata di un primo impiantofortificato probabilmente già intorno al 300 (l'Itinerarium Burdigalense, del 330, la qualifica come castellum), C. venne ...
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BITONTO
P. Belli D'elia
(lat. Butunti, Butuntum)
Centro della Puglia a km. 18 da Bari e a m. 118 di altitudine, situato in un territorio da sempre coltivato a olivi sul primo gradino della bassa Murgia, [...] fuori le mura nei pressi della porta Baresana in una posizione strategica che ne giustifica l'originario impiantofortificato. Di probabile fondazione normanna, venne ricostruito nel 13° secolo. La chiesa, duecentesca, ha navata unica conclusa da ...
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WIENER NEUSTADT
B. Bastl
(Nova Civitas nei docc. medievali)
Città dell'Austria, nell'omonimo distretto amministrativo, situata nella pianura dello Steinfeld.Notizie sulla fondazione della città provengono [...] e i membri dell'Ordine dei Cavalieri Teutonici. Gli edifici monastici sorti a quell'epoca facevano parte dell'impiantofortificato, così come il monastero dei Domenicani presso l'Ungartor (successivamente abbazia cistercense di Neukloster).Poco tempo ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
castro
s. m. – Adattamento del lat. castrum, propr. «castello, fortezza», adoperato come termine storico (in alternanza con la forma latina) nel sign. che la parola assunse nel medioevo, per denotare cioè un centro giuridico e territoriale...