Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] vi fosse una qualche forma di difesa stabile, ma in genere si deve notare che le colonie impiantate dai Fenici mancano di apprestamenti fortificati: la città fenicia in Occidente nasce priva di mura, mentre l'erezione di difese cittadine anche di ...
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L'Asia islamica. Subcontinente indiano
Laura E. Parodi
Alessandra Bagnera
Subcontinente indiano
di Laura E. Parodi
La conquista musulmana del Subcontinente indiano fu lenta e complessa: iniziò già [...] all'epoca della fondazione. Tra IX e XI secolo la città, cinta da mura fortificate con bastioni circolari a intervalli più o meno regolari, presentava un impianto ordinato suddiviso da viali, strade e vicoli, alcuni pavimentati con mattoni di taglio ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IX Liguria
Giuseppina Spadea
Liliana Mercando
Regio ix liguria
di Giuseppina Spadea
La regio IX augustea era limitata dal fiume Magra a est e dal fiume Varo a [...] costieri collegati allo sfruttamento di fundus. Al primo impianto del II sec. a.C. si devono -2 (1990), pp. 116-18.
T. Mannoni - G. Murialdo, Insediamenti fortificati tardoromani e altomedievali nell’arco alpino. L’esperienza ligure, in AMed, 17 (1990 ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. La Grecia insulare
Luigi Caliò
Aglaia Archontidou-Argyri
Lemno
di Luigi Caliò
Isola (gr. Λῆμνος; lat. Limnos) dell’Egeo settentrionale antistante la costa [...] sono stati portati alla luce nella polis un teatro con gli impianti scenici, di cui si conosce soprattutto la fase romana, alcune dell’isola, fu ampliato il porto commerciale e furono fortificati i nuovi quartieri. Assediata dagli Ateniesi, nel 427 a ...
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Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (Μυκῆναι, Μυκήνη)
H. Wace
Red.
H. Wace
Antica città greca del Peloponneso, nell'Argolide (9 km a N-E di Argo) al disopra della valle dell'Inachos e [...] con il saliente profilo del Palamidi e il pittoresco isolotto fortificato di Bourdzi nel porto. Tra il golfo e M. tombe a thòlos (1, 7, 8, 9). Dentro la fortezza sorsero case dall'impianto ben disegnato (fig. 1314, H-L, R), magazzini (fig. 1314, B ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Orissa
Martin Brandtner
Giovanni Verardi
Orissa
di Martin Brandtner
Situato sulla costa orientale dell'India, l'Orissa, la cui superficie è di 155.707 km2, [...] di periodo storico antico.
Nel complesso, lo sviluppo di insediamenti fortificati sia a est sia a ovest a partire dalla prima di vita del complesso. Il monastero minore, assai simile nell'impianto a quello più grande ma a un solo piano e con 18 ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] per la Tessaglia e della strada per Pella, fu potentemente fortificata alla fine del IV sec. a.C. da Cassandro. mosaici, lussuosa residenza presso il lato est delle mura, con impianto termale e ricco arredo scultoreo. Un acquedotto e una cisterna (II ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Argolide
Francis Croissant
Luciano Laurenzi
Luigi Caliò
Argolide
di Francis Croissant
Regione della Grecia (gr. Ἀργολίς; lat. Argolis) situata a nord-est [...] scavato dal 1953 al 1958, conserva le vestigia di un insediamento fortificato raggruppato intorno a un vasto edificio (12 x 25 m) a . a.C. ad A. La modestia dei suoi primi impianti contrasta in modo evidente con lo splendore dell’offerta fatta dagli ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Bengala
Jean-Yves Breuil
Sandrine Gill
Giovanni Verardi
Bengala
di Jean-Yves Breuil, Sandrine Gill
Il bacino del Bengala è un complesso sedimentario che si [...] risalgono tuttavia al X-XI sec. d.C. A sud della città fortificata si trova l'imponente monumento di Lakhindarer Medh. Alto circa 13 m, due elementi peculiari del suo tempio centrale: l'impianto cruciforme, che si ritiene abbia influenzato i templi ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
Nicoletta Celli
Dalle prime comunità stanziali alle soglie dell'urbanizzazione
di Fiorella Rispoli
La transizione da mobili [...] degli insediamenti (da 20 a 60 ha ca.), dall'impianto difensivo (fossato e terrapieno) che circonda l'area interna circolare, di circa 4 km di diametro, e aveva porte fortificate analoghe a quelle di Beikthano. Edifici religiosi (templi e stūpa ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
castro
s. m. – Adattamento del lat. castrum, propr. «castello, fortezza», adoperato come termine storico (in alternanza con la forma latina) nel sign. che la parola assunse nel medioevo, per denotare cioè un centro giuridico e territoriale...